Island. New Art from Ireland
Modena - Galleria Civica
Dal 20 giugno al 15 settembre 2013
A cura di Fiona Kearney per la Galleria Civica di Modena
Il prossimo 20 giugno inaugurerà alle 21.00 alla Palazzina dei Giardini di Modena la mostra “Island. New Art from Ireland” curata dalla direttrice della Glucksman Gallery University College di Cork Fiona Kearney e finanziata con un contributo di Culture Ireland.
La collettiva - secondo step di una collaborazione internazionale che ha
portato in Irlanda 80 fotografie selezionate dalla Raccolta di Fotografia della
Galleria civica di Modena ( "The Artist's Eye" esposta fino al 7
luglio alla Glucksman) - presenta, fino al 15 settembre, il lavoro di 5 artisti
contemporanei residenti in Irlanda, una ventina di opere fra fotografie,
dipinti, disegni, sculture, film, video e installazioni, realizzate a partire
dal 2000, in un periodo cruciale per l'irlanda e per l'Europa nel corso del
quale l'esuberanza e l'ottimismo per il nuovo millennio sono collassati nella
crisi economica globale.
Gli artisti selezionati, Dorothy Cross, Damien Flood, Mark Garry, Martin Healy,
Niamh O’Malley, sono stati chiamati ad indagare il tema dell’isola con
particolare riferimento all’Irlanda, alla quale hanno guardato cogliendo
aspetti diversi della cultura isolana, interrogandosi su come possa tornare a
crescere e a fiorire in futuro.
La mostra si apre con "Drift" (2013), film di Mark Garry presentato
in questa occasione in anteprima mondiale; l'artista presenta inoltre due
sculture "Where oil meets water" e "To say a psalm for
now".
Niamh O’Malley è presente con due disegni, il video dal titolo
"Island" (2010), e una scultura appositamente realizzata per la
mostra.
Martin Healy presenta scatti di archeologia industriale trattata dall'artista
come se l'obiettivo fosse puntato su Dolmen e Menhir, "Fata Morgana"
(2010), un'opera al neon che cita le coordinate di un'isola che non c'è, a
richiamare l'idea del miraggio e "The Last Man", un film del 2011.
Dorothy Cross espone sculture e fotografie, "Udder Chair" una sedia
che richiama i valori tradizionali della cultura isolana e "Poll na bPeist
(Wormhole)" (2008), l’immagine di una vasca scavata vicino alla costa che
si riempie come una piscina naturale con la marea.
Damien Flood indaga il tema dell'isola attraverso alcuni dipinti: "Smoke
Ring" (2012), "Dig" (2012) "Glass Mountain" (2013),
"Sunflower" (2012), "Bench" (2010) "Cyclical
Mountains" (2011), "Dome" (2009). Queste opere dialogheranno con
un dipinto di Paul Henry, celebre artista del XX secolo che ritrae dolci
colline e cottage dal tetto di paglia tradizionali, una rappresentazione
dell'immaginario popolare del paesaggio irlandese e, al contempo, un ritratto
della dura realtà della vita quotidiana delle comunità rurali povere.
“L'Irlanda - secondo la curatrice - cattura l'immaginazione dell'artista con i
suoi lussureggianti prati verdi, i cieli mutevoli e la bellezza costiera. Ma
questa immagine, sullo sfondo, è ricca di sfumature lugubri, di ombre oscure
gettate dalle diverse ondate di invasori e dalle epopee di intere generazioni
di emigranti. Per molti artisti irlandesi in questi paesaggi vi è un ricco
filone di ispirazione che viene affrontato non senza una certa tensione. È
attraverso di essa che non è difficile approdare al racconto di una vera e
propria cultura dell'isola”.
Il linguaggio visivo è ostinatamente legato al proprio senso di luogo, senza
però essere scollegato dall'arte intesa in senso più globale.
Dorothy Cross, Damien Flood, Mark Garry, Martin Healy, Niamh O’Malley sono
artisti che celebrano la bellezza d'Irlanda, rifiutando però di essere
inquadrati in una cornice espressiva romantica. Sul loro lavoro è come se
incombesse un'ombra.
La mostra, aperta dal giovedì alla domenica dalle 19.00 alle 23.00, chiusa il
lunedì, martedì e mercoledì, resterà aperta al pubblico fino al 15 settembre
2013 ultimo giorno di apertura del festivalfilosofia (Modena, 13-15 settembre).
Ad essa si accompagna una pubblicazione bilingue inglese-italiano che
documenterà le opere in mostra e che presenterà testi della curatrice Fiona
Kearney.
Island. New Art from Ireland
Luogo: Galleria civica di Modena, Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande
Periodo: dal 20 giugno-15 settembre 2013
Inaugurazione: giovedì 20 giugno ore 21.00 con happy hour a tema
Preview per la stampa: mercoledì 19 giugno ore 11.30
Organizzazione e Produzione: Galleria Civica di Modena Fondazione Cassa di Rispamio di Modena
Orari: dal giovedì alla domenica dalle 19.00 alle 23.00; lunedì, martedì e mercoledì chiuso. Apertura straordinaria in occasione del festival filosofia; venerdì 13 settembre 9.00-23.00, sabato 14 settembre 9.00-1.00, domenica 15 settembre 9.00-20.00
Ingresso: gratuito