Arte

Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo

Vicenza - Palazzo Barbaran
Dal 16 giugno al 18 settembre 2011

Dal 17 giugno al 18 settembre 2011 saranno in mostra a Palazzo Barbarano, sede del CISA Palladio, le opere finaliste del primo Concorso fotografico “Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo” bandito dalla Regione del Veneto e dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, in collaborazione con MAXXI Architettura.

Locandina del concorso

Enrico Bedolo, Museo di Castelvecchio, Verona

Sara Cavallini, Ingresso IUAV ai Tolentini

Marco Dapino, Monumento alla Partigiana, Venezia


Carlo Deregibus, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV

Antonio Di Cecco, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV

Giulio Favotto, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV

Lisa Maria Boccaccio, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV


Sergio Dalla Lana, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV

Lorenzo Gaioni, Complesso monumentale Brion, San Vito d'Altivole TV

Enrico Pistocchi, Museo di Castelvecchio, Verona

Brando Posocco, Museo di Castelvecchio, Verona

Ad essere esposte saranno le immagini degli 11 finalisti che la Giuria ha scelto tra i 177 giovani fotografi italiani che si sono iscritti al concorso fotografico a tema scarpiano. Nel pomeriggio del 16 giugno, nel corso della cerimonia inaugurale della Mostra, verranno proclamati i tre vincitori del concorso.

La Commissione giudicatrice del Concorso è presieduta da Roberta Valtorta (Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo), è composta da storici dell'architettura (Guido Beltramini, CISA Andrea Palladio, Vicenza) e dell'arte (Stefania Portinari, Università Cà Foscari, Venezia), un esperto in comunicazione (Maria Teresa Cerretelli, giornalista e photo editor di “Class”), un fotografo professionista (Alessandra Chemollo), gestori di archivi fotografici (Francesca Fabiani, MAXXI Architettura, Roma; Elisabetta Michelato, CISA Andrea Palladio, Vicenza), un dirigente della Regione del Veneto (Maria Teresa De Gregorio, dirigente regionale Attività Culturali e Spettacolo).

Il risultato è stato decisamente superiore alle aspettative: si sono iscritte al concorso (aperto dal 1° marzo all'8 maggio 2011) 177 persone. Esclusi coloro che non rientravano nei requisiti del bando, la giuria si è trovata infine a valutare i lavori di 119 fotografi, selezionando fra questi undici finalisti.

I giovani fotografi hanno potuto scegliere fra dodici opere di Carlo Scarpa e quelle più fotografate sono state il complesso monumentale Brion a San Vito di Altivole (Treviso) e il Museo di Castelvecchio a Verona, di seguito il sito monumentale dedicato alla Partigiana con casa Gallo a Vicenza; il monumento in ricordo delle vittime di piazza della Loggia a Brescia, la facciata del negozio Gavina a Bologna.

"Sono particolarmente soddisfatta dell'esito del concorso perché ha coinvolto una nuova generazione di giovani - osserva Amalia Sartori, presidente del CISA Andrea Palladio - che erano appena nati, o quasi, alla morte di Carlo Scarpa nel 1978. Essi si sono avvicinati alla sua opera con entusiasmo e passione e credo che ciò sia il miglior risultato che potevamo aspettarci".
Pienamente soddisfatto anche l'obiettivo a lungo termine dell'iniziativa di incrementare le collezioni della Fototeca Carlo Scarpa con nuovi sguardi tutti già disponibili all'utenza web nel sito del Concorso: http://concorsofotografico.cisapalladio.org/partecipanti.php

Informazioni

Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio
contrà Porti 11, 36100 Vicenza, tel. 0444323014, fax 0444322869