Arte

Mario Schifano (1934-1998)

Roma - Gnam Galleria nazionale d'arte moderna
Dal 12 giugno al 28 settembre 2008

Con più di centotrenta opere tra dipinti e disegni che ne ripercorrono l'avventurosa vita, la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma presenta la prima grande retrospettiva di Mario Schifano, a cura di Achille Bonito Oliva, in collaborazione con l'Archivio Mario Schifano.

Mario Schifano - Il bambino pittore, 1985 - Smalto e acrilico su tela, dim: 160 x 220 cm - Comune di Ponte di Piave - Casa di cultura Goffredo Parise

Mario Schifano - Grande particolare di paesaggio italiano in bianco e nero, 1963 - Smalto su carta intelata, dim: 200 x 298,5 cm - Galleria nazionale d'arte moderna, Roma

Mario Schifano - Fiori maschili, fiori femminili, 1984 - Smalto e acrilico su tela con cornice dipinta, dim: 200 x 450 cm - Collezione Chiara e Francesco Carraro, Venezia


Mario Schifano - Murale (iniziale) grande n. 1 a Franz Kline, 1962 - Smalto su carta intelata, dim: 230 x 150 cm - Collezione privata

Mario Schifano - Incidente D662, 1963 - Smalto su carta intelata, dim: 160 x 120 cm - Galleria nazionale d'arte moderna, Roma

Mario Schifano - Senza titolo (Fibre ottiche), 1997 - Smalto e acrilico su tela pvc preparata al computer, dim: 200 x 150 cm - Collezione privata

La mostra ricorda un'artista-icona dell'arte italiana a dieci anni dalla sua scomparsa. Precursore delle avanguardie artistiche, a cominciare dai celebri monocromi, e della pop art in particolare, Mario Schifano ha contribuito al rinnovamento dell'arte internazionale, ed è entrato in contatto con artisti quali Tzara e Duchamp, Rauschenberg e Kline, Dine e Jasper Jones, senza dimenticare Andy Warhol, che conobbe a New York nel ‘62. Spesso paragonato all'artista americano per la velocità del gesto pittorico e la quantità della produzione torrenziale, Mario Schifano è stato la prima figura internazionale dell'arte italiana contemporanea, e negli anni sessanta uno degli artisti della scuderia della grande gallerista americana Ileana Sonnabend.
Alla Galleria nazionale d'arte moderna i numerosi prestiti, concessi soprattutto da collezionisti privati, restituiscono la grandezza dell'artista e la forza anticipatrice delle sue opere. L'allestimento, curato da Federico Lardera, presenta le opere decennio dopo decennio ricordando come per quarant'anni vita e arte siano state inestricabilmente legate nel lavoro di Schifano. La mostra si apre con le prime opere degli anni cinquanta, perlopiù inedite, le quali dimostrano come, appena ventenne, egli avesse già acquisito una propria identità. L'attività di Schifano è poi scandita dalla creazione di cicli tematici progressivi- i monocromi, gli incidenti, i paesaggi… tutti presenti in mostra - fino a sconfinare nel linguaggio multimediale. Tra i primi a sperimentare innesti tra pittura e altre forme d'arte come musica, cinema, video, fotografia, l'ultimo periodo di produzione di Schifano è particolarmente segnato dai media e dalla multimedialità, interrotto soltanto da alcuni cicli più prettamente “pittorici”, in una fase di piena coscienza del proprio ruolo di artista-uomo del suo tempo.
L'ultima sezione della mostra comprende i disegni, dove sarà esposta per la prima volta la cartella grafica realizzata con il poeta Frank O'Hara, e le polaroid: istanti di vita che spesso Schifano trasferisce sulle grandi tele.
Chiude la mostra il montaggio antologico dei film dello stesso Schifano, a cura di Luca Ronchi, che restituisce tutta la vitalità elettrizzante di un artista dal prodigioso talento.
Il catalogo, edito da Electa, è ricco di contributi che raccontano di decennio in decennio il rapporto tra vita e pittura di Mario Schifano. Una preziosa antologia di testi e articoli sull'artista chiude la pubblicazione.
La mostra resterà aperta dal 12 giugno al 28 settembre, poi si sposterà a Milano (dal 17 ottobre 2008 all'1 febbraio 2009) e al Musée d'art moderne di Saint-Etienne (da febbraio ad aprile 2009).

Informazioni

Mario Schifano (1934-1998)


Luogo: Roma - Gnam Galleria nazionale d'arte moderna
Viale delle Belle Arti, 131 - 00196 Roma

Periodo: dal 12 giugno al 28 settembre 2008

Orari: martedì - domenica dalle 8.30 alle 19.30. Chiusura il lunedì. La biglietteria chiude alle 18.45

Ingresso: 9,00 Euro intero; 7,00 Euro ridotto (per i cittadini UE fra i 18 e 25 anni). Gratuità: per i cittadini UE sotto i 18 e over 65 anni. Ai visitatori di Stati non facenti parte dell'UE si applicano le disposizioni sull'ingresso gratuito a condizione di reciprocità

A cura di: Achille Bonito Oliva

Info: tel. 06 32298221 - fax 06 3221579