Arte

I Ligari pittori del '700 Lombardo

Milano - Galleria del Credito Valtellinese, Palazzo delle Stelline
Dal 12 aprile al 19 luglio 2008

Sondrio - Palazzo Sertoli
Dal 14 maggio al 19 luglio 2008

Il 2008 sarà l'anno dei Ligari. Alla dinastia di pittori valtellinesi saranno dedicate ben tre mostre e l'allestimento di una sezione museale.

Galleria d'immagini:

Cesare Ligari - Cristo consegna le chiavi a S. Pietro (Collezione Credito Valtellinese)

Pietro Ligari - Autoritratto, Sondrio, Museo valtellinese di storia e arte

Vittoria Ligari - Mosè sprezzatore del faraone, Sondrio, Banca Popolare di Sondrio

Pietro Ligari - Davide consacrato re dal profeta Samuele, Collezione Credito Valtellinese


Pietro Ligari - Ritratto dell'abate Francesco Mottalini, Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso il Museo valtellinese di storia e arte di Sondrio

Cesare Ligari - Medea con Giasone, Tirano, Palazzo Sertoli Salis

Cesare Ligari - Allegoria, Milano, collezione privata

Cesare Ligari - Le tre Grazie, Morbegno, Palazzo Malacrida

Alla produzione di Pietro e dei figli Cesare e Vittoria saranno affiancate opere di altri protagonisti del Settecento lombardo e veneto, ambiti nei quali operò la celebre famiglia di artisti valtellinesi.

Il grande "Progetto Ligari" è stato voluto e sostenuto dal Credito Valtellinese quale iniziativa di maggior rilievo delle celebrazioni per il primo secolo di attività dell'Istituto.

Il fulcro della mostra sui Ligari avrà sede a Milano presso la Galleria del Credito Valtellinese (Palazzo delle Stelline), dove saranno esposte le opere fondamentali del percorso artistico della dinastia di pittori, suddivise per aree tematiche: genere sacro, profano e ritratto e nelle sale del Museo Diocesano dove saranno invece presentate opere di Pietro, Cesare e Vittoria, a confronto con dipinti di artisti lombardi e veneti che precedono o affiancano la carriera dei Ligari.

A Sondrio, accanto all'allestimento delle sale dedicate ai Ligari del Museo Valtellinese di Storia e d'Arte, è in programma a Palazzo Sertoli presso la Galleria Credito Valtellinese, una sezione monografica focalizzata sui disegni e sulla prove di arte incisoria dei maestri.

Completano questa articolata offerta espositiva gli itinerari sul territorio valtellinese e non solo, itinerari che condurranno il visitatore a scoprire e ammirare l'amplissima produzione ligariana ad affresco.

Il tutto sarà preceduto da un organico approfondimento storico e critico sulla dinastia d'artisti, studi che saranno raccolti in due volumi, l'uno dedicato ad un atlante ragionato della intera produzione pittorica, il secondo al catalogo delle opere esposte.

I Ligari prendono nome dall'omonima contrada posta nel territorio comunale di Sondrio. Il capostipite, Giovan Pietro, detto appunto "il Ligari", nasce da famiglia agiata nel 1686. Dodicenne viene mandato a studiare a Roma a bottega da Lazzaro Baldi, seguace di Pietro da Cortona. Da qui si trasferisce in diverse città dell'Italia centrale e a Venezia per stabilirsi poi a Milano e infine in Valtellina. La sua produzione, improntata ad una personale declinazione del classicismo arricchito da slanci coloristici, è presente in molte città e tocca tutti i temi del sacro (famosissimo il suo "Battesimo della Principessa indiana"), del ritratto e dei temi profani. Personalità eclettica, Pietro è anche architetto, progettista di arredi liturgici, agronomo ed anche inventore di originalissimi orologi.

Cesare, oltre che allievo del padre, fu a Venezia scolaro di Giambattista Pittoni e del Piazzetta. Tornato in patria lavorò per una committenza diversificata, religiosa e privata. La sua pittura non venne sempre apprezzata dai suoi conterranei, ancora legati al classicismo del padre. Così Cesare, importante artista del Settecento lombardo, finì i suoi giorni in povertà nel comasco dove cercava quella fortuna che la sua terra gli negava.

Legata al padre e poi al fratello, Vittoria, quando può agire in autonomia, offre prove di notevole livello, sia che si tratti di dipingere soavi Madonne sia quando le vengono commissionate grandi pale d'altare.

Le mostre di Milano sono curate da Simonetta Coppa e Eugenia Bianchi. La mostra di Sondrio da Angela Dell'Oca.

Informazioni

I Ligari pittori del '700 Lombardo


Luogo: Milano - Galleria del Credito Valtellinese, Palazzo delle Stelline
Periodo: dal 12 aprile al 19 luglio 2008

Luogo: Sondrio - Palazzo Sertoli
Periodo: dal 14 maggio al 19 luglio 2008

Galleria Gruppo Credito Valtellinese, corso Magenta, 59
da martedi a domenica, ore 10-18
+39 0248 008 015

Museo Diocesano, corso di Porta Ticinese, 95
da martedi a domenica, ore 10-18 (da martedi 1 luglio la mostra sarà visitabile dalle ore 19 alle ore 24, secondo l'orario estivo del Museo), chiuso il lunedi
+39 0289 420 019