La linea di gioielli Stelle di Stalle firmata da Elviro
Di Meo
Supervisore e direttore artistico Antonio Rossetti
Interpretando un brand: segni e significati di uno stile
Architetto, giornalista, docente universitario a contratto e scrittore;
l'approccio di Elviro Di Meo alla progettazione dei gioielli è ben racchiuso
nelle sue parole: “Sarebbe riduttivo chiamarli monili o semplici ornamenti;
piuttosto architetture da indossare come una seconda pelle”. Negli ultimi tre anni
ha rivolto essenzialmente i suoi studi avvicinandosi all'architettura
contemporanea e al design, collaborando con riviste internazionali del settore.
Se da un lato l'esperienza universitaria gli consente di analizzare le città e
il loro tessuto storico per meglio comprenderne il futuro, dall'altro,
attraverso un approccio diretto al mondo dell'arte, riscopre il fascino “del
progettare”. Esperienza, questa, già consumata negli anni della prima e tarda
adolescenza.
Inizia nel 2006, stabilendo da subito, accanto alla propria matrice stilistica,
orientata anche al fashion design, un sodalizio culturale con il collega
Antonio Rossetti, professore di “Progettazione Architettonica” alla Facoltà di
Architettura dell'Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Insieme
realizzano la collezione ispirata al segno caratterizzante di “Carlo Scarpa”.
Un'intera parure in metacrilato, attualmente in vendita e in esposizione in
diversi musei e gallerie italiane, disegnata in occasione del centenario della
nascita dell'architetto veneziano. Sempre con Rossetti, nel giugno 2007
partecipa alla V Edizione 2007 - 2008 del Concorso di Design: “Tahitian Pearl
Trophy”, dal titolo: “Canto di Stelle”. La copia di orecchini “Maestà”, in
platino, brillanti e perle di Tahiti, disegnata per “Casa Monile”, entra a far
parte della collezione promossa dalla Platinum Giuild International: “Platinum
Loves Pearls”. Sempre per la PGI, con il collega Rossetti, partecipa, su
invito, ad una selezione internazionale avente come oggetto una maglia/gioiello
contenente le “stazioni della vita” della donna giapponese.
Di Meo è attualmente impegnato con varie aziende, sperimentando nuove tecniche
e materiali alternativi. Nel 2009 sarà ufficialmente presentata e
commercializzata la collezione di alta gioielleria “RomeoRomeo”, prodotta dalla
Fair Line di Vicenza, in cui Rossetti e Di Meo propongono la linea “Simposio”,
insieme ai lavori di designers internazionali (David Palterer e Giorgio
Cattano) tutti scelti da Cleto Munari, art director del progetto. Elviro Di Meo
è socio Ador, Associazione Designers Orafi, da Luglio 2008. Nella collezione
“Stelle di Stalle” del 2007 - in parte qui pubblicata -, nel rendere omaggio ad
una nota Maison italiana, ne interpreta il brand, partendo dai segni e dai
significati che caratterizzano il celebre marchio diffuso in tutto il mondo,
disegnando architetture - gioiello che superano la banalità del semplice
“oggetto” di tendenza.
www.gioielli2000.com