Indossami!
Project: Elviro Di Meo & Antonio Rossetti, Architetti
Ph.: Patrizio Tesauro
Nell'epoca del nomadismo urbano, gli oggetti - accessori compresi - acquistano sempre di più, accanto al valore estetico, una funzione precisa che rimanda all'uso del prodotto nonché al suo riciclo. Ed è da queste considerazioni che nasce il bracciale “Indossami”, disegnato dagli architetti Elviro Di Meo e Antonio Rossetti, menti creativi del brand Gioielli 2000.
Un cubo, con inserti plastici declinati nei toni del viola o del nero,
riprendendo il tema del black and white, che si configura come un'ulteriore
ricerca dei progettisti verso nuove sperimentazioni. Realizzato in metacrilato
e distribuito dalla “Fedele 82” di Roma, eseguito con lavorazione artigianale,
il solido, dalla geometria rigorosa, è composto da due parti separabili tenute
insieme da quattro potenti calamite. Ne viene fuori un contenitore multiuso;
che, svuotato del suo contenuto, si indossa come un qualsiasi bracciale, per
poi essere riposto, pronto per un nuovo utilizzo. Ancora una volta è la
plastica il mezzo espressivo; ma, come scrive l'architetto Renato De Fusco,
professore emerito di “Storia dell'Architettura” presso l'omonima facoltà della
“Federico II” di Napoli, nonché “Compasso d'Oro ADI” - riconoscimento
assegnatogli nel 2008 alla Carriera – “non è solo il pregio dell'arte povera
ad identificare i lavori della ditta Gioielli 2000, né si tratta di una novella
alchimia; essi hanno altre valenze; non a caso si parla di architettura che,
tra l'altro, è l'arte della proporzione, dei rapporti, dell'orchestrare forme e
materie diverse. Tali sono infatti i contrassegni dei gioielli in esame,
architetture, per così dire, dell'età della miniaturizzazione”. “Beninteso, questi
gioielli non intendono fare la concorrenza ai gadget pluriuso o ai microcips
dei telefonini cellulari che, tra l'altro, sono diventati oggi anche oggetti
decorativi e da status symbol; infatti Di Meo e Rossetti non disdegnano di
progettare monili dalla forma più ampia che, peraltro, consentono nuove
espressioni”.
Antonio Rossetti
Antonio Rossetti, nato il 10 Settembre 1943 a Pentone della Sila, un
piccolo borgo dell'Appennino Calabro, è stato docente di “Progettazione
architettonica” all'Università degli Studi di Napoli, “Federico II”. Ha
rivolto la sua ricerca partendo dall'estetica dell'arte per poi sperimentarla
in progetti di interior design e di architettura; in particolare, sia pubblica
che privata. Ha pubblicato numerosi articoli e saggi critici e cinque
importanti volumi, tra cui “Prima dell'Architettura”, Graffiti Editore,
Napoli, 1995; “Le Forme del Frammento Analogo”, Graffiti Editore, Napoli, 1996;
“Progetti di Carta”, Electa, Napoli 2001.
Elviro Di Meo
Architetto, giornalista, docente universitario a contratto e scrittore:
Elviro Di Meo è nato a Caserta il 20 Luglio 1973. Negli ultimi cinque anni ha
rivolto essenzialmente i suoi studi avvicinandosi all'architettura
contemporanea e al design, collaborando con riviste internazionali del settore.
Se da un lato l'esperienza universitaria gli consente di analizzare le città e
il loro tessuto storico per meglio comprenderne il futuro, dall'altro,
attraverso un approccio diretto al mondo dell'arte, riscopre il fascino “del
progettare”. Esperienza, questa, già consumata negli anni della prima e tarda
adolescenza. Nel 2006, accanto alla propria matrice stilistica, orientata anche
al fashion design, intraprende un sodalizio culturale con il collega Antonio
Rossetti, professore di “Progettazione Architettonica” alla Facoltà di
Architettura dell'Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Insieme
realizzano varie collezione, tra cui: una linea ispirata al segno
caratterizzante di “Carlo Scarpa”, in occasione del centenario della nascita;
“Simposio” per la collezione “RomeoRomeo”, nata da un'idea di Cleto Munari;
Micro&Macro: anello in metacrilato con lavorazione interamente artigianale.
Informazioni
Bracciale “Indossami”
Elviro Di Meo & Antonio Rossetti, Architetti
Ph.: Patrizio Tesauro
www.gioielli2000.com
dimeoelviro@libero.it
Prodotto da: Fedele 82, Roma