Design

La mano dell'architetto. The hand of the architect

Milano, dal 18 aprile al 10 maggio 2009
Villa Necchi Campiglio, via Mozart 14
Triennale Bovisa, via Lambruschini 31
Sede Abitare, via Ventura, 5

400 schizzi e disegni autografi di 110 architetti di fama internazionale in omaggio a Piero Portaluppi

In concomitanza con i Saloni aprirà al pubblico sabato 18 aprile "La mano dell'architetto" la mostra organizzata dal FAI - Fondo Ambiente Italiano che vedrà l'esposizione di quattrocento disegni e schizzi autografi dei più autorevoli architetti al mondo, donati al FAI in omaggio a Piero Portaluppi.

L'iniziativa, ideata e curata da Francesca Serrazanetti e Matteo Schubert di alterstudio partners, vuole essere un omaggio all'importante architetto milanese Piero Portaluppi, che nel 1932 ha firmato il progetto di Villa Necchi Campiglio, proprietà della Fondazione nel cuore di Milano, aperta al pubblico nell'estate del 2008.
110 architetti da tutto il mondo hanno donato al FAI 400 disegni e schizzi autografi di propri progetti di architettura. Si tratta di disegni realizzati su supporti e in formati differenti, con tecniche diverse tra loro, a colori o in bianco e nero, ricchi di fascino per la loro insita componente artistica.

I disegni esposti saranno la base di un'asta di raccolta fondi a favore del FAI da destinare a Villa Necchi Campiglio, organizzata in collaborazione con Sotheby's al termine della mostra.

Sedi delle mostre saranno Villa Necchi Campiglio, la Triennale Bovisa e la sede della rivista Abitare. La mostra è gratuita e sarà accompagnata da un catalogo realizzato da Moleskine, in collaborazione con l'Editrice Abitare Segesta.

"La mano dell'architetto" è una iniziativa FAI, da un'idea e con il coordinamento di alterstudio partners, con la collaborazione di La Triennale di Milano, Galleria Antonia Jannone e Sotheby's. L'iniziativa gode del patrocinio della Fondazione Portaluppi e del sostegno di Cosmit e Fondazione Cosmit Eventi. Con il contributo di Pirelli Re. Media partner: Abitare.

Il FAI è una Fondazione nazionale senza scopo di lucro nata nel 1975 per promuovere una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d'Italia e tutelare un patrimonio che è parte delle nostre radici e della nostra identità. Da oltre trent'anni il FAI ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano grazie al generoso aiuto di moltissimi cittadini e aziende.