Car Design

Regina del Salone di Parigi (dal 30 settembre al 15 ottobre 2006) è lei: la nuova Alfa Romeo 8C Competizione. Una supersportiva a due posti secchi, che incarna la quintessenza dell'auto di razza italiana e che sarà prodotta in edizione limitata. Derivata dal prototipo presentato al Salone di Francoforte nel 2003, abbina le tecnologie più avanzate a una carrozzeria che reinterpreta in chiave moderna le forme di alcuni fra i più celebri modelli da corsa del passato. In particolare, la 33 Coupé Stradale e la Giulia TZ (tubolare Zagato) degli anni Sessanta. Anche il nome - 8C Competizione - riporta alle grandi Alfa Romeo degli anni Trenta. Una citazione che farà palpitare il cuore dei veri appassionati.

Ideata dal Centro Stile di Arese e sviluppata in collaborazione con la Maserati, la nuova berlinetta è una sportiva senza compromessi. Concepita nei minimi particolari per esaltare le prestazioni e il piacere di guida. La struttura, leggera e resistente, impiega un telaio in acciaio, unito a una scocca in fibrati carbonio. Il motore è un inedito otto cilindri a V di 90° di 4,7 litri, capace di erogare 450 cavalli. La trazione è posteriore, con il cambio - robotizzato a sei marce - collocato sul retrotreno, in blocco con il differenziale, per una migliore distribuzione delle masse. Lo stesso schema delle leggendarie monoposto Alfetta, per due volte Campioni del Mondo di Formula Uno nel 1950 e nel 1951.

Le sospensioni sono a quadrilateri deformabili, come quelle delle vetture da pista. Anche le gomme sono state scelte per ottenere il massimo delle prestazioni: ultraribassate, sono montate su cerchi da 20" e sono più ampie al retrotreno (283/35 contro 245/35). A domare i 450 cavalli della 8C Competizione contribuiscono anche un attento studio aerodinamico, che ha permesso di ottenere un effetto di deportanza per aumentare aderenza e stabilità, e l'impiego della versione più evoluta del sistema elettronico VDC. Quest'ultimo consente di mantenere il controllo dinamico della vettura anche nelle manovre d'emergenza, senza penalizzare tuttavia il piacere di guida.

La ricerca di un comportamento su strada capace di soddisfare appieno gli automobilisti più esigenti è alla base anche della nuova Alfa Romeo 147 Q2, a Parigi in anteprima mondiale. Equipaggiata con il turbodiesel 1.9 JTDM da 150 cavalli e caratterizzata da un esclusivo allestimento sportivo, questa versione impiega un inedito differenziale autobloccante - denominato Q2 - che aumenta la capacità di "scaricare a terra" la coppia motrice, migliorando il controllo dinamico della vettura e il piacere di guida. Facile riconoscere la 147 Q2 per l'assetto ribassato, lo spoiler posteriore e per i particolari in acciaio satinato (calandra, baffi, specchietti). All'interno, sono molti i particolari che sottolineano la personalità sportiva di questa versione. Uno per tutti: i pedali in alluminio traforato.

Accanto alla Q2, lo stand Alfa Romeo propone altre due versioni speciali della 147: la Black Line II e la Collezione II. Equipaggiate rispettivamente con il bialbero a benzina 1.6 Twin Spark da 120 cavalli e con il turbodiesel 1.9 JTDM da 150 cavalli, presentano allestimenti esclusivi, assetto ribassato con cerchi in lega da 17", dotazioni particolarmente ricche e una caratterizzazione estetica esclusiva. In particolare, la Black Line II abbina alla carrozzeria Rosso Alfa il tetto e alcuni elementi nero lucido, mentre la Collezione II è nera con interni in pelle nera e panna.
Oltre alle ultime novità, Alfa Romeo presenta a Parigi i suoi modelli più recenti: la 159 berlina e Sportwagon, la Spider, la 2+2 Brera e la coupé GT nell'allestimento Black Line. Facile pronosticare, dunque, che lo stand del Biscione sarà uno dei più frequentati dal pubblico del Salone.