Arte

Matthias Schaller. Disportraits

Milano - ProjectB
Dal 16 settembre al 4 novembre 2011

ProjectB presenta a Milano Disportraits, personale del fotografo tedesco Matthias Schaller.
In mostra sei opere della serie Disportraits: una perfetta rappresentazione della cifra stilistica dell'artista, da sempre incentrata sul tema “delle variazioni del ritratto”.

Matthias Schaller, Dis 2, 2008-2009 - 1 di 4

Matthias Schaller, Dis 2, 2008-2009 - 2 di 4

Matthias Schaller, Dis 2, 2008-2009 - 3 di 4

Matthias Schaller, Dis 2, 2008-2009 - 4 di 4

Una ricerca attorno al rapporto tra apparenza e realtà perché Matthias Schaller non ritrae mai direttamente la persona, ma rappresenta il suo sentito, il momento storico in cui vive o lo spazio fisico che ha occupato. La tecnica del ritratto viene svuotata del soggetto la cui assenza è colmata da riferimenti storici e artistici.
L'artista esplora, nella sua visione suggestiva, la correlazione tra i concetti di distanza e spazio, presenza e assenza, e attraverso questi la condizione umana partendo da due momenti storici: la missione sulla luna del 1967 e le rivelazioni di Sidereus Nuncius del 1607, trattato di Galileo Galilei che contiene osservazioni rivoluzionarie sull'astronomia riscoperto da Schaller grazie alla pubblicazione di Horst Bredekamp in cui sono riprodotti i disegni delle fasi lunari realizzate da Galilei stesso.
Disportraits s'inserisce all'interno di questa poetica, dove lo spazio è il riferimento centrale.
Da un lato l'uomo che per natura non si limita, è costretto per destino a crescere ed immaginare fino a creare mondi che non esistono, spingendosi oltre il suo territorio nello spazio. Dall'altro investigando il potere di ciò che è stato lasciato alle spalle, e come le persone che hanno abitato gli spazi (siano essi palazzi o vestiti), lascino un silenzio, segno indelebile della loro presenza anche dopo molto tempo.
Il prefisso dis accostato al termine portrait/ritratto esprime la mancanza di qualcosa: le tute degli astronauti - utilizzate per missioni russe e americane e di proprietà di un collezionista di Milano - sono vuote e l'impressione del movimento è data attraverso le diverse prospettive da cui il fotografo, che si muove attorno al soggetto, scatta e imitata dalle fasi lunari create digitalmente sui caschi.
"Penso che la tuta da astronauta sia una metafora per gli esseri umani. Usando le tute posso dimostrare che siamo tutti astronauti, tutti soli, isolati gli uni dagli altri. E stiamo tutti cercando, attraverso forme di comunicazione verbale e non, di entrare in contatto con l'altro. Per non sentirsi soli. Ogni individuo è uno spazio con le sue regole, la propria storia e le relazioni con lo spazio al di fuori di sé."
Il lavoro di Schaller ha quindi una dimensione storica: non gli interessa l'individuo, Disportraits è un ritratto del sogno condiviso dell'umanità che è già arrivata sulla Luna.
Matthias Schaller è nato a Dillingen/Donau, Germanyia nel 1965. Vive tra New York e Venezia.
Ha conseguito un master in antropologia dopo aver studiato a Göttingen, Amburgo e Siena. E' stato ricercatore al DAAD di Roma. Tra le mostre personali in importanti istituzioni "Purple Desk" alla Fondazione Giorgio Cini, Biennale d'Arte di Venezia (2009), "Das Meisterstück", Picasso Museum in Münster (2010), "Fratelli d'Italia" Museum of Modern Art in Rio de Janeiro (2009) o "Disportraits", Museum of Contemporary Art, Rio de Janeiro (2011).
Steidl ha pubblicato Schaller's The Mill (2007), Controfacciata (2008) e Purple Desk (2009) e sta per pubblicare "Germano Celant-Matthias Schaller", un'antologia sulla sua produzione artistica dal 2000 al 2010.
Matthias Schaller ha iniziato nel 2000 con uno studio meticoloso dell'atelier di Andreas Gursky sviluppando una poetica incentrata sul ritratto senza soggetto, come gli studi di fotografi e architetti (Werkbildnis I e II), la stanza del Cardinale della curia Romana in Vaticano (Purple Desk 2004 - 2008), gli interni dei piani nobili dei palazzi Veneziani affacciati sul Canal Grande (Controfacciata 2004 ), 150 Teatri Lirici Italiani (Fratelli d'Italia 2005 - 2008) e serie sulle palette degl'artisti (dal 2007).

La mostra fa parte del weekend di STARTMILANO
Durante il weekend la galleria osserva orari di apertura straordinaria
16 settembre 10.00 - 22.00
17 settembre 12.00 - 21.00
18 settembre 12.00 - 19.00

Informazioni

Matthias Schaller. Disportraits


Luogo: Milano - ProjectB
Via Borgonuovo 3 - i 20121 Milano

Periodo: dal 16 settembre al 4 novembre 2011

Inaugurazione: 15 settembre 2011, ore 18-21

Orari: Lun-Ven 10.30-1.00 / 2.00-7.00. Sabato su appuntamento

Info: +39 0286998751