Arte

Collezioni d'Arte Moderna Antica e Alto Antiquariato

Milano - Palazzo della Permanente
Dall'1 al 5 aprile 2009

Milano capitale dell'antiquariato d'élite. Dall'1 al 5 aprile 2009, nell'ottocentesco palazzo della Permanente, si terrà la seconda edizione di Collezioni d'Arte Moderna Antica e Alto Antiquariato, organizzata da Compagnia delle Mostre, e rivolta a quel mondo di appassionati che cerca nell'arte cultura, piacere, ma anche una intelligente forma di investimento.
Cinquanta gli antiquari presenti con opere attentamente vagliate da una Commissione Scientifica presieduta da Mina Gregori: tessili e tappeti, dipinti, sculture, mobili, argenti, ceramiche, provenienti da artisti occidentali e orientali per soddisfare la curiosità dei collezionisti più attenti e raffinati.

Birmania, XVII/XVIII secolo - Buddha in legno, altezza cm 105 - Espositore: La Galliavola

Alessandro Mazzucotelli, (Lodi 1865 - Milano 1938) - Coppia di lampade da terra - 1920 circa, ferro battuto forgiato a tema vegetale - stelle alpine - e a tema zoomorfo - teste canine - Espositore: Galleria Daniela Balzaretti

Giappone, Periodo Edo (1615-1868) XVIII sec., Scuola di Rimpa - Iris (Kakitsubata), paravento a sei ante, inchiostro (sumi), colori minerali e vegetali su foglia d'oro, h cm 128,5x356

Nell'opera Iris (Kakitsubata) (paravento a sei ante, inchiostro (sumi), colori minerali e vegetali su foglia d'oro, h cm 128,5x356), l'artista, come altri innumerevoli pittori e poeti giapponesi, si ispira alla famosa opera 'Ise Monogatari' (I racconti di Ise), un'antologia letteraria del tardo periodo Heian (794-1185). Lo spunto è una poesia attribuita al leggendario poeta e cortigiano Ariwara no Narihira. Nel viaggio verso l'esilio il poeta arriva ad un fiume costeggiato da piante di iris. Narihira scrive una breve poesia parlando degli iris, che nella poesia arcaica giapponese indicano affettuosamente la propria moglie, che è paragonata ad 'uno splendido gaggiolo' (kakitsubata nitsurafu). Il poeta rivela, così, nei suoi versi  la sua nostalgia per tutte le cose che ha dovuto lasciare.
Nel paravento qui rappresentato il bianco e il blu dei fiori risplende contro la magnifica patina dell'oro dello sfondo.

Quello che caratterizza infatti COLLEZIONI D'ARTE è proprio la passione, che accomuna espositori e visitatori, per il bello che resiste nel tempo, per quelle opere che continuano a suscitare grande interesse anche come bene rifugio. Come dimostrano le ultime aste infatti se l'arte contemporanea vive un motivo di appannamento, lo stesso non si può dire per i maestri del passato e i moderni fortemente storicizzati, le cui quotazioni resistono alla difficile congiuntura economica.
Proprio per venire incontro ai collezionisti di lungo corso come ai neofiti più curiosi, gli antiquari, espositori alla Permanente, hanno predisposto sette raccolte tematiche, sette mostre nella mostra, per chi vuole iniziare una collezione come per chi vuole arricchire la propria riconsegnando all'antiquario quel ruolo guida di consulente d'arte che lo ha caratterizzato negli anni. Le collezioni spaziano dal futurismo naturale di Mario Nannini, al misticismo seicentesco di Francisco De Zurbaran, cardine, con il suo S.Francesco di una rassegna “luce e devozione” che vede anche quattro nature morte, di artisti diversi, dai forti significati votivo devozionali. Si passa da Giorgio Morandi rappresentato nella crescita e nell'evolversi della sua poetica ai pittori veneti del primo Novecento che avevano trovato in Ca' Pesaro un centro di attrazione e di sviluppo artistico e culturale. Ma non è solo la pittura che ha visto gli espositori impegnati in scelte coraggiose di grande spessore culturale come i manufatti tessili dell'Asia centrale, i gioielli degli ebanisti italiani nel segno della madreperla, gli arazzi, le miniature, i bassorilievi che formano un'importante e suggestiva “collezione” di opere che segnano il passaggio tra Otto e Novecento raccontando gli intrecci tra “poesia e simbolismo.”

Informazioni

Collezioni d'Arte Moderna Antica e Alto Antiquariato


Luogo: Milano - Palazzo della Permanente

Periodo: dall'1 al 5 aprile 2009

Orari: da mercoledì a sabato 11.00 - 21.00. Domenica 11.00 - 20.00

Ingresso: 15,00 Euro

Info: Compagnia delle Mostre, segreteria +39 345 3335490