Boccioni (1882 - 1916). Genio e Memoria
Milano - Palazzo Reale
Dal 25 marzo al 10 luglio 2016
Fotografie: Paola De Rosa
A cento anni dalla morte di Umberto Boccioni, il Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, celebra questo grande protagonista dell'avanguardia italiana del primo Novecento con una mostra che esplora la genesi del suo linguaggio e le fonti visive che hanno contribuito alla formazione e allo sviluppo del suo stile.
La mostra, realizzata con la collaborazione di Electa, nasce da un progetto di
ricerca del Gabinetto dei Disegni della Soprintendenza del Castello Sforzesco
sviluppato in collaborazione con il Museo del Novecento e Palazzo Reale, con la
Biblioteca Civica di Verona e l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
La scadenza del centenario coincide inaspettatamente con il ritrovamento negli
archivi della Biblioteca Civica di Verona di un considerevole nucleo di inediti
documenti che consentono nuovi approcci critici all'opera di Boccioni: fra
questi un "Atlante di immagini" che l'artista costruì seguendo il progredire
del suo lavoro artistico, e una "Rassegna stampa futurista" che con ogni
probabilità egli raccolse con l'aiuto di Filippo Tommaso Marinetti.
L'esposizione è stata ideata proprio partendo dalle novità che questi documenti
d'archivio hanno fornito per la conoscenza della vita e dell'opera di Boccioni.
Nel percorso essi sono presentati in dialogo diretto con opere dell'artista per
contribuire a chiarire le complesse fasi del suo lavoro.
Le relazioni stabilite tra le opere di Boccioni e quelle di altri artisti con
cui l'autore scelse di confrontarsi, evidenziano le specificità della sua
ricerca nei suoi molteplici registri tematici ed espressivi prima e dopo la
svolta futurista: dal disegno alla scrittura, alla realizzazione pittorica e
plastica; dal ritratto di figura all'immagine della città moderna, al rapporto
tra forma, luce e ambiente nella relazione dinamica spazio-tempo.
La sequenza delle opere di Boccioni è scandita in ordine cronologico e per
fulcri tematici, a partire dall'esposizione integrale del corpus di disegni
custoditi nelle civiche raccolte milanesi del Castello Sforzesco, il più
rappresentativo nucleo grafico boccioniano esistente al mondo.
La presenza dominante dei disegni in mostra chiarisce come proprio il
linguaggio grafico, con la sua dirompente portata rivoluzionaria, sia stato il
principale motore e strumento di ricerca dell'artista.
Informazioni:
Boccioni (1882-1916). Genio e Memoria
Luogo: Milano - Palazzo Reale
Periodo: 25 marzo al 10 luglio 2016
Orari: Lunedì: 14.30 - 19.30. Martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 9.30 - 19.30. Giovedì e sabato: 9.30-22.30
Info: tel. Luned