Arte

5 tavoli al MLAC

Roma - MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Sapienza
Dal 6 al 24 aprile 2009

Lunedì 6 aprile alle ore 18:00, presso la sala multimediale del MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Sapienza Università di Roma, si inaugura 5 tavoli al MLAC, un laboratorio di ricerca sul rapporto tra cura e critica del lavoro artistico, a cura di Aurelio Andrighetto e Domenico Scudero.

I collegamenti tra l'arte e i saperi, che la scrittura critica rende visibili, diventano evidenti anche nella cura espositiva, quando la critica è solidale con la cura integrandone i processi. L'esito finale della cura integrata dalla scrittura critica non sarà la semplice esposizione di opere ma di rapporti articolati e complessi. L'esposizione sarà quindi la forma attraverso la quale rendere visibili tali rapporti.
Cinque tavoli al MLAC esplora le possibilità di questa forma ricomponendo i materiali e le idee già raccolte in # 3 KBW (www.warburghiana.it).
La ricomposizione sui tavoli del MLAC, aiutata da un uso libero e fluido della tecnologia elettronica, avverrà ininterrottamente dal 6 al 24 aprile. Una maratona alla ricerca di una forma che è al contempo, come scrive Malcolm McLaren riferendosi ai suoi nuovi brani musicali, meaningless and meaningful.
McLaren, nel suo contributo, illustra la tecnica del cut-up da lui usata per creare ritmi e atmosfere e suggerisce una prima traccia di lavoro. Altre saranno proposte dai curatori nel corso di questo esperimento espositivo, che prenderà il via nel momento stesso della sua inaugurazione coinvolgendo attivamente gli studenti dei Master in Curatore e il pubblico. I visitatori potranno così sperimentare nuovi modi di esporre le relazioni tra le idee e i materiali già raccolti in # 3 KBW.

Saranno disponibili per i 5 tavoli al MLAC: un estratto da The last silent movie di Susan Hiller, un adattamento di First travels in the 3rd Millennium di Philip Corner e Manuel Zurria, una nuova versione di Is this guilt in you too? (Study of a car in a field) di Ryan Gander, tre fotografie della performance Magneto di Cezary Bodzianowski, la serie fotografica Timeline di Jorge Molder, la documentazione di un workshop di Studio Azzurro con un gruppo di studenti, due estratti da E.S.P. di Melvin Moti. Verranno presentati anche i lavori di Mariella Bettineschi, Gianluca Codeghini e Jenny Magnusson che hanno gentilmente concesso la courtesy. Tra i materiali anche un contributo dello storico dell'architettura Joseph Rykwert, intervistato dall'artista Dario Bellini (estratto da Qui, forse! note sulla città). La storica dell'arte Paola Mola, il critico d'arte Elio Grazioli, il critico cinematografico Bruno Fornara hanno generosamente contribuito con un intervento originale; Marco Belpoliti con un suo articolo sulla distinzione tra "attuale" e "contemporaneo". Completano due contributi di ricercatori scientifici: Howard Gardner, Professore di conoscenza ed educazione alla Harvard Graduate School of Education, risponde a un quesito sul rapporto tra percezione visiva e linguaggio; Olaf Blanke, direttore del laboratorio di neuroscienza cognitiva presso la Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, propone due studi sviluppati dal suo gruppo di ricerca. Infine il contributo di Malcolm McLaren che suggerisce la prima traccia di lavoro per la ricomposizione dei materiali e delle idee sui tavoli del MLAC.

L'evento fa parte del ciclo espositivo del MLAC, diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero, realizzato con il contributo della Regione Lazio per la ricerca "Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea" e con il sostegno della Facoltà di Scienze Umanistiche dell'Università La Sapienza.

Informazioni

5 tavoli al MLAC


Luogo: Roma - MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Sapienza

Periodo: dal 6 al 24 aprile 2009

Inaugurazione: lunedì 6 aprile 2009, ore 18:00

Orari: lun - ven ore 14:00 - 19:00

A cura di: Aurelio Andrighetto e Domenico Scudero

Direttore: Simonetta Lux