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Settembre mediorientale a Parigi: il fascino dell'arte islamica

Sabato 22 settembre il pubblico potrà finalmente scoprire cosa ci sia sotto il "velo" di vetro e metallo progettato da Mario Bellini e Rudy Ricciotti per la nuova sezione del Louvre dedicata alla collezione del Dipartimento di Arte Islamica.
Saranno esposte a rotazione oltre 3.000 delle 18.000 opere che compongono la collezione, provenienti dall'area di influenza musulmana che va dalla Spagna al Sud-Est asiatico, a testimonianza di 1.300 anni di storia.

Negli stessi giorni la Galerie Kevorkian (Quai Malaquais 21) organizza una mostra in due parti ispirata ad alcuni versi della poesia di Baudelaire L'Invitation au voyage: «Là, tout n'est qu'ordre et beauté" in galleria, "Luxe, calme et volupté" sarà visibile nello spazio Kevorkian alla XXVI Biennale des Antiquaires in corso fino al 23 Settembre al Grand Palais (Av. Winston Churchill). Un'iniziativa originale che -muovendo da oggetti, ceramiche e dipinti che si collegano alle parole di Baudelaire- racconta l'universo artistico del mondo islamico. La galleria fondata nel 1923 da Carnig Kevorkian (www.galeriekevorkian.fr) dal 2006 espone infatti alla Biennale organizzata dal Syndicat National des Antiquaires (SNA) ed è uno dei riferimenti più importanti del settore.

Accanto alle proposte della Galleria Kevorkian alla XXVI Biennale des Antiquaires è possibile scoprire sculture indiane e del sud-est asiatico, ma anche arte pakistana grazie all'attività di Alexis Renard (alexisrenard.comi). L'altissima qualità e la grande attenzione all'arte del'Asia e del Medioriente è una delle priorità per il Presidente del SNA Christian Deydier, uno dei più importanti sinologi a livello mondiale.  Per la Biennale Deydier ha scelto una straordinaria sculturaTang in Sancai smalto nonché una spada in bronzo molto rara con impugnatura di giada e lama completamente intarsiata in oro (V-III sec. a.C).

Punto di riferimento per gli appassionati di Arte Giapponese sarà poi Anisabelle Berès-Montanari, figlia della fondatrice della galleria Berès, Huguette, che nel 1951 aprì sulla Rive Gauche, davanti al Louvre, lo spazio espositivo dedicato alla pittura francese delle avanguardie e a una sua grande passione di sempre: le stampe giapponesi. Specializzata anche in arte del XX secolo alla Biennale porta una selezione di opere di Joan Mirò: disegni, dipinti e collage degli anni '70.

INFORMAZIONI PRATICHE
Luogo: Grand Palais, avenue Winston Churchill, Parigi
Date: da Venerdì 14 a Domenica 23 Settembre 2012 dalle 11 alle 21 (aperture serali fino alle 23 Martedì 18, Giovedì 20 e Sabato 22 Settembre 2012)