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IL NO VINCE CON IL 60%, RENZI SI DIMETTE

Dinanzi alla schiacciante vittoria del No al referendum, il presidente del Consiglio si prende tutte le responsabilità della sconfitta

Congresso subito anche nel PD

Matteo Renzi

Matteo Renzi

Dati definitivi: no 60% (59,95%), sì 40% (40,05%)
Il risultato definitivo del referendum sulla riforma costituzionale nelle 61.551 sezioni in cui si è votato in Italia è stato del 60% (59,95%) per il No e del 40% (40,05%) per il Sì.
Su 46.720.943 elettori hanno votato in 31.997.916, affluenza quindi del 68,48%.

Il Voto regione per regione

Il Voto regione per regione

Il Voto regione per regione

Sono i dati ufficiali forniti dal Viminale, ecco nel dettaglio come i "no" e i "sì" si sono distribuiti in Italia alla fine di uno scrutinio che si è concluso verso le 4 del mattino, con la Sicilia ultima a chiudere.
Una valanga di NO al sud Italia e nelle isole, con la Sardegna davanti a tutte le regioni nel rifiuto della riforma costituzionale proposta. I NO sono stati 19 milioni 25mila 254, pari al 59,95%; i Si' 12 milioni 709mila 536, pari al 40,05%.
La vittoria del SI' c'è stata in tre sole regioni:
Emilia Romagna considerata 'rossa' e dove il margine a favore della riforma costituzionale proposta agli italiani è stato di appena lo 0,39%, equivalente a 19.492 voti.
Il SI' ha prevalso in Toscana, con il 52,51% e con un margine del 5,02% sul NO; in Trentino Alto Adige, dove ha ottenuto il 53,87% con un vantaggio del 7,74% sul NO, e - come detto - in Emilia Romagna, con il 50,39%. Invece il NO ha vinto in Umbria, che è un'altra regione considerata 'rossa': ha ottenuto il 51,17% contro il 48,83% del SI'. La Sardegna e la Sicilia le regioni dove la vittoria del NO è stata più che netta: nella prima si è registrato un distacco del 44,44%, nella seconda del 43,16. Anche in Campania grande distacco a favore del NO: il 37,04%, e in Calabria è del 34,04%. In Puglia il NO ha ottenuto il 67,16% contro il 32,84%, con un vantaggio quindi del 34,32; in Basilicata il NO ha avuto il 65,89% contro il 34,11% per il SI', distacco del 31,78%. Anche in Abruzzo netto successo del No: 64,39% contro il 35,61, quasi ventinove punti; nel Lazio il NO ha prevalso con un vantaggio del 26,64%, mentre in Molise il vantaggio è stato del 21,56%. Più contenuto il successo del NO nelle Marche, appena sotto il 10%. Al nord Italia, in Piemonte successo del NO con quasi 13 punti di distacco; in Lombardia con quasi undici punti in più e in Liguria con quasi venti punti avanti. E ancora: in Friuli Venezia Giulia quasi 22 punti il vantaggio del NO; in Veneto poco meno del 24% a favore del NO, e in Valle d'Aosta 13 punti e mezzo.
Nel voto all'estero è nettamente marcata la prevalenza dei Si' nel voto degli italiani all'estero. Quando sono pervenute al Viminale 1.594 comunicazioni sulle 1.618 attese, il Si' è al 64,74% con 713.074 voti mentre il No si ferma al 35,26% con 388.433 voti.

Le previsioni di voto se si votasse adesso: Dati eleborati da Emg-Acqua per La7

Il sondaggio riguarda un eventuale voto per le politiche.

Le previsioni di voto se si votasse adesso

Le previsioni di voto se si votasse adesso

5 dicembre 2016
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