PATAPART n. 13
Caserta - Ordine degli Architetti
Fino al 17 luglio 2013
Si terrà a Caserta, presso l’Ordine degli Architetti (corso Trieste, 33, ore
17.30 - orario patafisico) la mostra della serie completa dei Patapart, la
rivista - non euclidea e da collezione - dell’ Institutum Pataphysicum
Partenopeium, il cui Rettore è Mario Persico e Segretario Mimmo Grasso.
La Patafisica è stata creata dal francese Alfred Jarry a fine ‘800 e ha
sviluppato i suoi principi permeando molte discipline. Strutturata in “Collegi”
e per gradi che ricordano quelli pitagorici, la Patafisica sceglie per
cooptazione i propri membri, dopo un lungo periodo di osservazione e molte
verifiche sul loro lavoro intellettuale. Avere il diploma di Patafisico è come
vedersi assegnata una laurea honoris causa e, a livello di Satrapo Trascendente
(il grado più elevato) è più importante del premio Nobel. Numerosi il numero di
intellettuali che hanno avuto un ruolo di rilievo in quella che è definita la
“Scienza delle soluzioni immaginarie” e che hanno fatto la storia dell’arte e
della scienza: Marcel Duchamp, i fratelli Marx, Bunuel, Picasso, Dalì, Max
Ernst, Joan Mirò, Raimond Queneau, Marcel Leiris, Eugene Ionesco, Benoît
Mandelbrot e tanti altri. Ma chi sono oggi i Satrapi Trascendenti? L’Italia è
molto ben rappresentata: Umberto Eco, Dario Fo, e si è in attesa di nuove
nomine dopo la scomparsa di Edoardo Sanguineti e Brunella Eruli. Tra gli
“stranieri” basti ricordare lo spagnolo Fernando Arrabal, il cileno Alessandro
Jodorowsky, il francese Therri Foulc.
Il Collegio partenopeo è tra i più attivi; Il suo Rettore è l’artista Mario
Persico e ne è segretario il poeta e saggista Mimmo Grasso. L’incontro del 2
luglio, coordinato da Umberto Panarella coadiuvato da Giuseppe Sorvillo e
Monica Perillo, nasce nel ricordo di un altro storico patafisico, il casertano
Andrea Sparaco.
In programma interventi del presidente dell’Ordine, Domenico de Cristofaro, e
del critico Enzo Battarra. Mario Persico terrà la relazione istituzionale. L’
Asylum Anteatro ai Vergini proporrà una scena sul delirio del potere tratta
dallo spettacolo “Pietro il Matto”, riscrittura del Peer Gynt di Henrick Ibsen
(uno dei testi teatrali più difficili da realizzare) fatta da Mimmo Grasso e da
Massimo Maraviglia (che ne cura anche la regia). Si procederà poi a nominare,
dopo anni, nuovi membri del Collegio Partenopeo: il poeta casertano Lello
Agretti, il filologo Gianluca Del Mastro (Napoli), il poeta e performer Gianni
Fontana (Alatri), lo scrittore e giornalista Beppe Sebaste (Roma).
La mostra sarà visitabile fino al 17 luglio 2013
nei giorni di Lun. Mart. Ven. dalle ore 9,30 -12,30 e 15,00-17,30 ed il Merc.
dalle ore 9,30 alle 12,30
Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Caserta
Corso Trieste 33- Caserta
Tel. 0823.321072
Info: www.ce.archiworld.it
Telefono:0823.321072 | 0823.326565 Fax: 0823.357784
E-mail: infocaserta@archiworld.it
| architetticaserta@archiworld.ce
La manifestazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione delle
ditte:
ESAGONO , viale della Libertà, Aversa
IMMAGINI Arredamenti, viale Olimpico, Aversa
STUDIO P, porte e infissi via Giotto, Aversa