AMACI - Nona giornata del contemporaneo
Sedi Varie
Da sabato 5 ottobre a domenica 6 ottobre 2013
Marzia Migliora firma l'immagine guida della nona giornata del contemporaneo
L'evento, in programma sabato 5 ottobre 2013, vedrà ancora una volta i musei
AMACI e circa 1000 realtà
dell'arte contemporanea in Italia aprire gratuitamente al pubblico i loro
spazi, per un'iniziativa che si conferma unica nello scenario internazionale.
È Marzia Migliora l'artista che AMACI, l'Associazione dei Musei d'Arte
Contemporanea Italiani, ha scelto per realizzare l'immagine guida della Nona
edizione della Giornata del Contemporaneo, il grande evento annuale promosso
dall'Associazione, dedicato all'arte del nostro tempo e al suo pubblico.
La manifestazione, che quest'anno si svolgerà sabato 5 ottobre coinvolgendo un
migliaio di realtà del contemporaneo in Italia, nelle prime otto edizioni ha
registrato un crescente successo, che nel 2012 si è consolidato confermando la
partecipazione di oltre 800 aderenti e incrementando il numero dei visitatori a
circa 230.000 su tutto il territorio nazionale. La Giornata del Contemporaneo
si conferma quindi come uno degli appuntamenti più attesi dell'anno dal
pubblico del contemporaneo, sempre più vasto e curioso, che ancora una volta
nell'arco di sole ventiquattro ore coglie l'occasione di conoscere meglio
musei, fondazioni e gallerie, visitare atelier d'artista, prendere parte a
dibattiti, visite guidate e laboratori, entrando attivamente in contatto con
l'arte del presente.
Aqua Micans è il titolo dell'immagine realizzata per la Nona Giornata del
Contemporaneo da Marzia Migliora. Lo scatto fotografico, realizzato in situ,
ritrae alcune portatrici d'acqua mentre attraversano il Grande Cretto di
Alberto Burri a Gibellina. Con questa fila di donne, impegnate in un'azione
quotidiana e vitale, Marzia Migliora ha scelto di riprendere e ripetere la
rituale solennità di un gesto antico e uguale in tutto il Sud del mondo:
trasportare un'anfora sul capo o sulle spalle, percorrendo un paesaggio duro e
desolato. L'artista ha voluto come protagoniste della sua azione un gruppo di
donne di Gibellina, discendenti di coloro che abitavano le case distrutte dal
tragico terremoto del 1968, le cui macerie sono oggi celate e custodite sotto
il manto del Grande Cretto di Alberto Burri. La loro presenza va dunque oltre
al compimento di una performance, per rinsaldare al contrario il legame
profondo ed emotivo con il luogo.
Il titolo Aqua Micans è tratto dal romanzo Locus Solus di Raymond Roussel: è un
titolo ispirato alle virtù di quel liquido che lo scrittore francese voleva
capace di riportare in vita gli esseri umani. L'acqua, bene comune per
eccellenza, diventa nell'immagine di Marzia Migliora elemento di vita,
sopravvivenza e salvezza, mentre la figura della portatrice d'acqua si fa
simbolo di un atto di cura.
La scelta dell'artista di ambientare l'immagine all'interno del Grande Cretto
di Burri, una delle opere d'arte contemporanee più importanti del nostro
patrimonio, nasce dal suo significato e dalla sua straordinaria forza
espressiva. Il Grande Cretto, che si estende sulle rovine di Gibellina per
dieci ettari, appare come un labirinto di fratture sul terreno, un ambiente che
rinvia alla siccità come assenza di vita. L'immagine coniuga in sé la forza del
monumento alla memoria e la vitalità della produzione artistica in grado di
comunicare con intatta potenza anche a distanza di molti anni.
Per la Nona Giornata del Contemporaneo l'artista ha quindi fatto leva
sull'equivalenza tra acqua e cultura, necessario nutrimento per l'uomo, e tra
portatrici d'acqua e operatori culturali del contemporaneo, portatori a loro
volta di un bene prezioso e insostituibile da cui dipende la crescita e il
benessere della società. In un'epoca di crisi e di tagli, Aqua Micans introduce
una riflessione sul ruolo del museo come istituzione preposta a conservare e
tutelare l'esistente e allo stesso tempo a stimolare la produzione e il
ripensamento del nuovo, creando un ponte ideale tra il presente e il nostro
passato storico-artistico, attraverso cui costruire una proiezione futura
positiva.
Prosegue dunque con successo il progetto di affidare a un artista italiano di
fama internazionale l'ideazione dell'immagine guida della Giornata del
Contemporaneo, che negli anni scorsi ha visto coinvolti Michelangelo Pistoletto
nel 2006, Maurizio Cattelan nel 2007, Paola Pivi nel 2008, Luigi Ontani nel
2009, Stefano Arienti nel 2010, Giulio Paolini nel 2011 e Francesco Vezzoli nel
2012.
Anche quest'anno la Giornata si avvale del sostegno della PABAAC - Direzione
generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee
del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Telecom Italia continua ad affiancare AMACI in qualità di Partner Tecnologico,
mettendo a disposizione il suo know-how con l'obiettivo di coinvolgere un
pubblico sempre più interessato ai temi dell'arte contemporanea.
Inoltre Terna Spa si conferma Partner della manifestazione, come la Regione Toscana,
Partner Amico della Nona Giornata del Contemporaneo.
Si ringrazia la Fondazione Goca - Gallery of Contemporary Art Palermo, per la
produzione del progetto Aqua Micans.
L'artista ringrazia: a.titolo, Beatrice Merz, Nino Bevilacqua, Giulia Crisci, Turiana
Ferrara, Lia Rumma, Sandro Scalia, Nicolò Stabile.
Per maggiori informazioni consultare il sito di AMACI www.amaci.org
AMACI
Via San Tomaso, 53 - 24121 Bergamo
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