Queste pazze leggi!
Uno studente
di Cambridge individua le leggi più assurde ancora in vigore in Gran Bretagna:
vietato ubriacarsi nei pub, morire in parlamento, toccare le balene morte
(appartengono alla regina) e chi vede un arciere scozzese a York può ammazzarlo
Vittorio Sabadin per “la Stampa”
Siamo tutti convinti che le leggi italiane siano le più confuse del mondo, ma
anche se sembra impossibile c'è chi sta peggio. La Gran Bretagna ha nominato
molti anni fa una Law Commission che ha proprio il compito di individuare le
leggi più assurde ancora in vigore nel regno di Elisabetta e di proporne l'
abolizione, ma il compito sembra superiore alle forze di qualunque essere
umano. Uno studente di Cambridge, Christopher Sargeant, ha così cercato di dare una
mano alla Law Commission provando a identificare le norme più strane che
avrebbero urgentemente bisogno di essere cancellate, e ha prodotto un elenco di
assurdità davvero strabiliante.
Una delle leggi in vigore più disattese è sicuramente quella che vieta di
ubriacarsi in un pub.
Non si capisce dove altro lo si dovrebbe fare: per strada è peggio e in casa
propria è triste, e per arrestare i colpevoli durante il week end non
basterebbero tutti i poliziotti in servizio nel Paese. Ma la legge è da sempre
dura con chi beve troppo: se si è ubriachi, dal 1872 è vietato condurre
macchine mosse da motori a vapore, e solo chi è sobrio può portare al pascolo
le mucche.
Sulle spiagge britanniche si arenano spesso balene, e una legge ancora in
vigore proibisce di toccarle. Appartengono al sovrano e bisognerebbe
consegnarne la testa al re e la coda alla regina. Ma oggi, quando un cetaceo
muore su una spiaggia, nessuno telefona a Buckingham Palace perché se lo
vengano a prendere. Violando la legge, la gente chiama la polizia o il Museo di
storia di naturale. Anche con i cigni bisogna fare attenzione: pure loro
appartengono tutti al sovrano, ed è vietato mangiarli.
L' elenco delle leggi assurde rimaste in vigore sembra infinito. È vietato
importare patate dalla Polonia senza una specifico permesso. Non si può morire
in Parlamento, perché il decesso sarebbe esaminato dal Royal Coroner e il
defunto avrebbe diritto a un funerale statale. A Westminster non si può nemmeno
entrare con un' armatura da quando, nel 1313, il conte di Lancaster vi girava
armato e minaccioso e fu necessaria una legge per renderlo inoffensivo.
Da molto tempo, inglesi, gallesi e scozzesi non si fanno più la guerra, ma in
base a una norma che nessuno ha abrogato se si incontrasse nel centro della
città di York uno scozzese armato di arco e frecce, lo si potrebbe uccidere
impunemente. Anche a Chester è permesso uccidere, se si incontra un gallese.
Si rischia invece ancora un' ammenda o qualche giorno di carcere se si incolla
su una busta un francobollo con la testa della Regina rivolta verso il basso. A
Londra è vietato battere i tappeti dopo le 8 del mattino o stendere fili
attraverso le strade per asciugare il bucato. Ma le leggi più strane sono
rimaste in vigore in Scozia.
Tutti gli scozzesi sono ad esempio obbligati ad aprire la loro casa se qualche
passante ha bisogno di andare in bagno, ma anche nei casi più impellenti è
sconsigliato provarci. E poi, ai bambini fino a 10 anni è tuttora vietato
guardare un manichino privo di vestiti: i genitori hanno la responsabilità di
impedire ai loro figli visioni così indecenti, anche a costo di tenerli chiusi
in una stanza con il loro tablet.
14 settembre 2016