Arte

Primo Levi 1919-1987: i giorni e le opere

Roma - Casa delle Letterature
Dal 7 novembre al 7 dicembre 2007

Nel ventennale della sua morte, un viaggio nella vita di Primo Levi, dalla nascita a Torino agli studi scientifici, dal lavoro di chimico a quello di scrittore, opinionista, drammaturgo, uomo di radio e di televisione, testimone della Shoah. La Casa delle Letterature dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma rende omaggio ad uno scrittore fondamentale del Novecento con una iniziativa che si rivolge in modo particolare ai giovani della nostra città.

La mostra, realizzata dalla Casa delle Letterature in collaborazione con Gush Quartiere Creativo e con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e delle Libertà, presenta le diverse anime di Levi, a volte complementari, a volte in conflitto tra loro, attraverso fotografie, immagini video e riproduzioni di documenti. È un percorso nei lager nazisti, nel campo di concentramento di Monowitz, in cui Levi fu deportato nel '44 e da cui riuscì miracolosamente a tornare: un'esperienza raccontata nel romanzo Se questo è un uomo. È analisi del lavoro di chimico di Levi , aiutando a comprendere come la sua sopravvivenza nel campo di concentramento e tutta la sua opera e, più tardi, perfino la decisione di mantenersi ai margini degli ambienti di letterati, siano stati condizionati dall'essere uno scienziato.

La mostra include un video/documentario sulla rappresentazione teatrale di Se questo è un uomo, curata dallo stesso Levi tra il 1966 e il 1967, realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione del Teatro Stabile di Torino. Con documenti originali dell'epoca e la collaborazione diretta dei protagonisti di allora, si esamina così un evento assai poco conosciuto, che fu dal punto di vista artistico un esempio pilota per molti lavori successivi.

In visione, all'interno della mostra, un video inedito con testimonianze su Primo Levi da parte di scrittori e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo: da Scott Turow ad Andrea Camilleri, da Alessandro Baricco a John Banville, da Roberto Saviano, Gianrico Carofiglio, Roberto Calasso ad Alicia Gimènez-Bartlett, Moni Ovadia, Tullio Regge, Alberto Sinigaglia.
Perché le storie di Primo Levi sono ancora drammaticamente contemporanee? Perché il suo stile letterario, così asciutto ed essenziale, ci appare così moderno? E perché, tra tutti gli autori che hanno raccontato la Shoah, Levi è stato il più grande e il più amato? Nel video inedito che viene presentato autori e scienziati di fama internazionale ricordano la prima volta che lessero Primo Levi e spiegano perché è necessario leggerlo ancora oggi.

Installazione in mostra a cura di Photographs & Memories.


PER LE SCUOLE:
- VISITE GUIDATE: tutte le mattine, dall'8 novembre al 7 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, ad esclusione del mercoledì e del sabato. Due classi per ogni mattina. Le visite guidate saranno un "viaggio" nella vita e nelle opere dell'autore attraverso l'intero percorso della mostra con i 32 pannelli espositivi, le proiezioni dei video e l'esposizione di tutti i libri dell'autore.

- LABORATORI DI SCRITTURA: 4 laboratori gratuiti a cura della Scuola di Scrittura Omero. Mercoledì 14 - 21 - 28 novembre e mercoledì 5 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Per ognuno dei 4 laboratori potranno esserci classi diverse fino a un numero di 50 studenti. Prendendo spunto da alcune pagine scelte dai testi di Primo Levi le classi iscritte al laboratorio approfondiranno i principali aspetti del processo creativo e degli elementi costitutivi della narrazione e dello stile dell'autore.

Informazioni

Primo Levi 1919-1987: i giorni e le opere


Luogo: Roma - Casa delle Letterature
Piazza dell'Orologio, 3 - Roma

Periodo: dal 7 novembre al 7 dicembre 2007

Inaugurazione: mercoledì 7 novembre 2007, ore 19.30. Intervengono lo scrittore Eraldo Affinati e lo storico Umberto Gentiloni

Orari: dal lunedì al venerdì ore 9.30-18.30

Ingresso: gratuito

Info: tel. 06 68134697 - 06 68805525