Arte

Ferrante Gonzaga. Un Principe del Rinascimento. Mostra storico-artistica

Guastalla (Re)
Dal 22 settembre al 9 dicembre 2007

Tra le iniziative organizzate nel V centenario della nascita di Ferrante Gonzaga, trova spazio la mostra allestita negli spazi appena restaurati del Palazzo Ducale di Guastalla.


La mostra si impernia sulla figura di Ferrante, uomo d'arme, governatore di Milano, vicerè di Sicilia ed esperto fortificatore, ma ragiona altresì delle sue relazioni parentali e su alcuni dei numerosi scenari che connotano la sua esistenza, visualizzati anche con un moderno approccio multimediale.
Per questo sono stati raccolti, oltre alle effigi del principe e dei suoi familiari, anche importanti materiali cartografici e di iconografia urbana del secondo Cinquecento; inoltre per restituire il notevole antiquarium che il figlio di Ferrante, Cesare, trasferisce da Mantova nel 1587, sono esposte opere pittoriche e scultoree che testimoniano lo spiccato interesse per il collezionismo che caratterizza la dinastia gonzaghesca.
Di Ferrante non si dimenticano le origini: il padre Francesco II Gonzaga, ma soprattutto la madre, Isabella d'Este, una delle donne più colte ed eleganti del Rinascimento italiano che seppe fare di Mantova un centro d'arte e di cultura.
Le loro raffigurazioni artistiche, i ritratti di Isabella de Capua - moglie di Ferrante - e i rapporti con i feudi pugliesi che ella portò in dote, rappresentano il primo capitolo della mostra; senza peraltro trascurare il rapporto ch'egli aveva stabilito con la città che doveva divenire capitale del suo Stato, e neppure l'imponente e tanto significativa sede dell'esposizione.
Nè si poteva dimenticare come la formazione dello stato guastallese  si andasse ad innestare in un contesto di piccole contee e marchesati derivati dalla scomposizione dello stato mantovano avviata alla morte di Ludovico II. Sabbioneta, Novellara e Bozzolo rappresentano le piccole capitali che fanno da corona a Guastalla.
Si tratta dunque di una mostra di solido e rigoroso impianto scientifico che tematizza figure, questioni e vicende all'interno di un più ampio contesto che può consentire di meglio apprezzare senso e spessore di una delle più significative esperienze gonzaghesche.


FERRANTE GONZAGA (1507-1557)
Terzogenito di Isabella d'Este e di Francesco Gonzaga, Ferrante nasce il 28 gennaio 1507 e fin dalla giovane età è avviato alla carriera militare nella quale si distingue per valore e coraggio. Appena sedicenne giunge alla corte di Spagna al servizio dell'imperatore Carlo V, al quale rimane fedele per tutta la vita.
Tornato a Mantova nel 1526 guida, insieme a Marcantonio Colonna, un contingente di irregolari che nel maggio 1527 partecipa al celebre Sacco di Roma e viene nominato sostituto di Carlo di Borbone, ferito a morte durante l'assalto alla città. Conclusa l'impresa romana, prende parte alla difesa di Napoli dall'assedio di Lautrec e comanda l'esercito imperiale in Toscana ottenendo la resa di Firenze e la nomina a Governatore di Benevento da parte di papa Clemente VII.
Dopo l'investitura del ducato di Ariano, il matrimonio con Isabella de Capua gli porta i possedimenti di Molfetta e Giovinazzo.
Al seguito di Carlo V, Ferrante guida la guerra contro i turchi: memorabile la spedizione contro il Barbarossa, che viene ricacciato da Ferrante sulle coste d'Africa. Per i meriti acquisiti, nel 1535 viene nominato Viceré di Sicilia.
Ad Algeri gli viene affidato il comando generale nella guerra contro la Francia e successivamente Carlo V lo vuole Governatore di Milano.
L'acquisto delle terre guastallesi risale al 1539: una scelta strategica per la loro vicinanza a Parma, che Carlo V da tempo desiderava strappare ai Farnese, alleati alla Chiesa. Si narra che la congiura contro i Farnese, che nel 1547 porta alla morte violenta di Pier Luigi, duca di Parma e Piacenza, sia stata ispirata dallo stesso Gonzaga.
Alcuni anni più tardi Ferrante approfitta dello scoppio di una nuova guerra tra Francia e Impero per assediare Parma, ma gli stessi generali imperiali fermano l'azione ed entrano in polemica con lui.
Ferrante viene accusato di aver anteposto il proprio desiderio di affermazione alle esigenze di difesa del Piemonte e di avere patteggiato addirittura la caduta di Milano. Ma Carlo V non dà credito alle calunnie e nomina il Gonzaga conte di Sanseverino.
Ferito da queste accuse, Ferrante decide tuttavia di ritirarsi a vita privata: in questi anni frequenta più assiduamente Guastalla, dove da avvio al ramo dinastico che dal 1621 si fregerà del titolo ducale.
Dopo l'abdicazione di Carlo V, Ferrante accetta di servire l'imperatore Filippo II, combattendo al fianco di Filiberto di Savoia, generale degli eserciti asburgici, e partecipando attivamente alla vittoria riportata sui francesi a San Quintino nelle Fiandre.
Vittima delle fatiche della guerra e dei postumi di una caduta da cavallo, Ferrante Gonzaga muore a Bruxelles il 16 novembre 1557. Il suo corpo, trasportato a Mantova, viene sepolto nella sagrestia della Cattedrale.

Informazioni

Ferrante Gonzaga. Un Principe del Rinascimento. Mostra storico-artistica


Luogo: Guastalla (Re)

Periodo: dal 22 settembre al 9 dicembre 2007

Orari: mercoledì, venerdì, sabato e festivi: ore 10,00-13,00; 14,30-18,30; martedì e giovedì: visite guidate per scolaresche e comitive. Chiuso i lunedì non festivi

Ingresso: intero: 5,00 Euro; ridotto: 3,00 Euro (da 10 a 18 anni, over 65, studenti universitari, aziende convenzionate); gratuito (bambini fino a 10 anni, portatori di handicap,   accompagnatori, giornalisti con tesserino, militari in divisa). Visite guidate per gruppi: massimo 25 persone

Catalogo: MUP Editore

Progetto espositivo: Silvia Salvadego Molin Ugoni

allestimento: Tecton s.c.z..l.

A cura di:  Loredana Olivato e Giuseppe Barbieri

Coordinamento: Settore Cultura - Comune di Guastalla

Info: Ufficio IAT - tel. 0522 219812 - fax 0522 219708