Arte

Domenico D'Oora. Absolute farbe

Zurigo - Lazertis Galerie
Dal 15 aprile al 31 maggio 2008

Domenico D'Oora (Londra 1953) presenta in questa mostra alla Lazertis Galerie, una scelta dei suoi recenti dipinti monocromi, opere di estrema densità fisica e concettuale.
Singole o spesso concepite in dittici o accostate in sequenze, le opere di D'Oora, nella loro conformazione cromatica minimale e impersonale, apparentemente indifferenti sono latrici di sottile inquietudine e meditativa intensità; aliene da tensioni all'assoluto mirano in modo radicale a ricostituire nel particolare un'interrogativa immagine di totalità.

"…Il territorio di D'Oora si svolge dentro un enclave in cui vige la norma della monocromia, l'autorefenzialità vibrante di un colore che si conferma in una coincidenza con se stesso: è il principio di auto-evidenza del colore. Un codice monocromatico mai ritrattato, ma trattato con sapiente eleganza, minimalista nell'estetica e nella campitura, massimalista nell'ethos e nel compito. Una pittura che si trattiene presso la possibilità di dire. Si situa non nel punto crepuscolare ma in quello aurorale del colore. Un tempo antecedente che precede ogni tempo possibile, una vibrazione prima, anteriore a qualsiasi entropia cromatica. Una pre-dimensione che si trattiene presso l'origine: punto zero che non è il nulla ma è prima dell'inizio, al di qua dell'origine. Non è tutto quel che resta della pittura, ma tutto quello che può essere il colore. Una teofania del colore: una apparizione privata e insieme definitiva dell'essenza del colore: presenza incomprimibile: gassosa e solida allo stesso tempo. Un principio auto-poietico del colore che coincide con il proprio baricentro vibrante. Una forza di espansione cromatica che si origina senza bisogno di nessun centro, che distende le forze in una adesione a tutta la propria superficie. Una tela allagata da un colore che attraversa il diaframma della domanda posta a se stesso. Endo-pittura in cui il colore dipinge le proprie variazioni interne e si tiene il segreto: ma è un mistero in piena luce. La pittura di D'Oora ripristina dignità e valore al grado zero della pittura…" V. Raschetti

Dopo le recenti mostre personali presso la Folini Arte Contemporanea di Chiasso, Il Milione di Milano, Miralli di Viterbo, e le partecipazioni a manifestazioni in importanti sedi istituzionali, quali, Casa del mantegna, Mantova, Palazzo Pretorio, Cittadella, Palazzo Correr di Venezia, Pirelli Bicocca Headquarters Milano, la Frankfurter Westend Galerie di Frankfurt am Main, e alle Fiere d'Arte di Bergamo, Parma, Verona, Vicenza, l'artista italo-inglese presenta i suoi nuovi lavori presso la Lazertis Galerie di Zurigo.


L'attività della Galerie Lazertis è rivolta all'astrazione internazionale, storica e contemporanea, opere in permanenza di: Arturo Bonfanti, Jean-Christophe De Clercq, Sonja Delaunay, Tristano di Robilant, Piero Dorazio, Domenico D'Oora, Ruth Hagen, Gottfried Honegger, Eugène Ionesco, François Lafranca, Vittorio Matino, Flavio Paolucci, Giuseppe Santomaso, Peter Stein, Antoni Tàpies, Mark Tobey, Günther Uecker, Italo Valenti, Fritz Wotruba

Informazioni

Domenico D'Oora. Absolute farbe


Luogo: Zurigo - Lazertis Galerie
Universitätstrasse, 9 - 8006 Zürich

Periodo: dal 15 aprile al 31 maggio 2008

Vernissage: sabato, 15 aprile 2008. 16.00 - 18.00; 16.30 discorso sull'opera dell'artista della dott.sa Gabriela Blumer Kamp, storica dell'arte

Orari: domenica - venerdì 12.00 - 18.30, sabato 12.00 - 16.00

Info: tel./fax 0041 44 2611413