Arte

Robert Rauschenberg: Gluts

Venezia - Collezione Peggy Guggenheim, roof terrace
Dal 30 maggio al 20 settembre 2009

La mostra presenta per la prima volta in Italia la serie Gluts, dall’inglese saturazione, eccesso, 40 sculture a cui l’artista texano lavora ad intermittenza dal 1986 al 1995. Dopo aver stravolto il mondo artistico alla fine degli anni '50 con le sue celebri fusioni di dipinti bidimensionali e sculture, negli anni '80 Rauschenberg si concentra sull’esplorazione delle proprietà visive del metallo assemblando materiali raccolti nelle stazioni di benzina, pezzi di automobili abbandonate, e altri scarti industriali. L’ispirazione nasce da una visita a Houston in occasione della mostra del 1985 Robert Rauschenberg: Work from Four Series presso il Contemporary Arts Museum. Il Texas era alle prese con una dura recessione causata dalla saturazione del mercato petrolifero. L’artista osserva gli effetti della devastazione economica e inizia a raccogliere insegne di distributori di benzina e relitti industriali trasformandoli in altorilievi e sculture che ricordano i suoi primi Combines. A proposito dei suoi Gluts, Rauschenberg disse: "E’ il momento dell’eccesso, l’avidità è rampante. Tento solo di mostrarlo, cercando di svegliare la gente. Voglio semplicemente rappresentare le persone con le loro rovine. Penso ai Gluts come a souvenir privi di nostalgia. Ciò che devono realmente fare è offrire alle persone l’esperienza di guardare alle cose in relazione alle loro molteplici possibilità". A un anno dalla scomparsa dell'artista la Collezione Peggy Guggenheim rende omaggio a una delle più grandi forze creative dell'arte americana dagli anni '50.

Informazioni

Robert Rauschenberg: Gluts


Luogo: Venezia - Collezione Peggy Guggenheim, roof terrace

Periodo: dal 30 maggio al 20 settembre 2009

A cura di: Susan Davidson e David White

Info e accrediti: tel. 041 2405404 / 415