Design

Il segno dei designer

Milano - Triennale Design Museum
Dal 17 dicembre 2009 al 17 gennaio 2010

Triennale Design Museum presenta Il segno dei designer, a cura di Gianni Veneziano, un'ampia selezione di disegni di importanti designer italiani e internazionali, una preziosa testimonianza dei processi creativi che sottendono alla dimensione progettuale di ogni designer. Nomi storici si alternano a nuove leve attraverso opere provenienti dagli archivi o realizzate appositamente per la mostra.
























Quella del disegno è una pratica in cui si fondono idee ed emozioni, pensieri e intuizioni.
I soggetti raffigurati e le tecniche impiegate sono molteplici e riflettono le diverse e variegate sfaccettature del design.
Di disegno in disegno emerge l'anima di ciascuno dei progettisti coinvolti: che siano onirici, poetici, fiabeschi, fumettistici o concettuali, i segni tracciati sono sempre la fedele restituzione di scenari mentali e idee che tendono a prendere una forma.
Al termine della mostra, la raccolta dei disegni verrà donata alla Collezione Permanente del Triennale Design Museum.

Approfondimento
Qualcuno li intende come matrice primaria e originaria di un progetto futuro. Qualcun altro come atto primordiale di comunicazione. Oppure, all'opposto, come gesto gratuito, come passatempo effimero, come esercizio zen. Possono essere schizzi, scarabocchi, appunti, frammenti. O studi preparatori, taccuini di appunti, prove successive di un work in progress interminabile. Fatti a mano, estranei all'effetto inevitabilmente omologante che il rendering produce sul pensiero e sul progetto,i disegni che Gianni Veneziano ha raccolto in vista della mostra Il segno dei designer (che costituiranno un fondo che andrà ad arricchire la collezione del Triennale Design Museum) sono materiali decisamente preziosi: non solo perché testimoniano di come la manualità dei designer sia il primo indizio concreto della loro personalità creativa, ma anche perché proprio il loro aspetto immediato, estraneo a ogni rielaborazione e rifinitura, li mette in contatto diretto con il pensiero che li ha generati.
Tra i designer coinvolti qualcuno ha usato il colore, qualcun altro ha preferito il bianco e nero. C'è chi ha usato la biro, chi l'inchiostro di una stilografica, chi il pastello a cera e chi il tratto-pen. Le tecniche sono diverse, differenti i materiali, ma comune è l'idea di immediatezza, di urgenza, di intensità.
Perché questi disegni, presi nel loro complesso, producono un effetto unico: mostrano il percorso attraverso cui prende forma un progetto creativo, rendono visibile e tangibile un paesaggio mentale. Quello in cui tutti noi, in un modo o nell'altro, viviamo e pensiamo.

Silvana Annicchiarico
Direttore Triennale Design Museum


Elenco dei designer:
Adriano Design, AquiliAlberg, Antonia Astori e Nicola De Ponti, Karim Azzabi, Emmanuel Babled, Mario Bellini, Gugliemo Berchicci, Luisa Bocchietto, Sergio Calatroni, Aldo Cibic, Biagio Cisotti e Sandra Laube, Antonio Citterio, Annalisa Cocco, Matali Crasset, Mario Cucinella, Riccardo Dalisi, Lorenzo Damiani, Carlotta De Bevilacqua, Giuseppe De Gennaro, Michele De Lucchi, Silvio De Ponte, Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti [deepdesign], Paolo Deganello, Anna Deplano, Elio Di Franco, Giuseppe Di Somma, Luciana Di Virgilio, Dante Donegani e Giovanni Lauda, Nathalie Du Pasquier, Marco Ferreri, Odoardo Fioravanti, Jacopo Foggini, Stefano Follesa, Anna Gili, Stefano Giovannoni, Kostantin Grcic, Alessandro Guerriero, Martì Guixe, Gumdesign, Eva Guzek & Marco Veneziano, Maria Christina Hamel, Richard Hutten, Giulio Iacchetti, Massimo Iosa Ghini, Ora Ito, Toyo Ito, Kazuyo Komoda, Kengo Kuma, Ugo La Pietra, Arik Levy, Roberto Lucci, Angelo Mangiarotti, Federica Marangoni, Ugo Marano, Ilaria Marelli, Enzo Mari, Massimo Mariani, Alberto Meda, Alessandro Mendini, Simone Micheli, Adolfo Natalini, Nendo, Luca Nicchetto, Paolo Orlandini, Paola Palma e Carlo Vannicola, Lorenzo Palmieri, Roberto Paloma e Ludovica Serafini, David Palterer, Daniele Papuli, Donata Paruccini, Francisco Paz Gomez, Terri Pecora, Maurizio Peregalli, Gaetano Pesce, Renzo Piano, Marco Piva, Franco Poli, Matteo Ragni, Bruno Rainaldi, Karim Rashid, Prospero Rasulo, Ronan & Erwan Bouroullec, Marc Sadler, Denis Santachiara, Luca Scacchetti, Lupa Schieppati, Roberto Semprini, Luigi Serafini, Kaori Shina, Claudio Silvestrin, George Sowden, Nicola Tarshito Strippoli, Ilkka Suppanen, Irene Taddei, Matteo Thun, Barbara Uderzo, Paolo Ulian, Joe Velluto, Gianni Veneziano, Nanda Vigo, Marco Zanuso Jr., Vered Zaykovsky, Nika Zupanc (mooi).

Informazioni:

Il segno dei designer


Luogo: Milano - Triennale Design Museum

Periodo: Dal 17 dicembre 2009 al 17 gennaio 2010

Coordinamento generale: Silvana Annicchiarico

Cura e Progetto dell'allestimento: Gianni Veneziano

Digital Storyteller: Felice Limosani

Catalogo: Electa

Orari: martedì-domenica 10.30-20.30; giovedì 10.30-23.00