Design

Christophe Bourbon vince il Concorso Promosedia International Design Competition 2005

La Giuria assegna il Primo Premio assoluto del “Caiazza Memorial Challenge” ad uno studente svizzero dell’ECAL di Losanna dopo aver esaminato 520 elaborati arrivati da tutto il mondo. Menzione d’Onore ai progetti di un professionista slovacco e di un designer russo che opera in Germania. Menzione Speciale all’idea di un giovane francese.

La sedia Norma

La sedia Norma

Il Concorso Promosedia International Design Competition 2005 - Caiazza Memorial Challenge, che ha come tema principe la progettazione di una sedia e che investe sulle potenzialità dei giovani, ha un vincitore. Si tratta di Christophe Bourban, studente dell’ultimo anno del corso di Design Industriale all’ECAL di Losanna che con la sedia “NORMA” ha sbaragliato la concorrenza di progettisti e studenti di tutto il mondo. L’edizione 2005 del concorso, infatti, ha allargato il raggio d’azione aprendo le porte ai giovani di tutto il pianeta e richiamando l’attenzione di studenti, architetti e designer che lavorano non solo in Italia e in Europa ma anche in Australia, negli Usa, in Canada, in Brasile, in India, in Cina, in Giappone e ancora a Singapore, in Nuova Zelanda, Hong Kong...

La Giuria - composta da Alexandra Bagner, design and arts editor della rivista internazionale Wallpaper, Patrizia Moroso, direttore creativo Moroso Spa; Marco Romanelli, critico di design; Paolo Ulian, designer; Alberto Pratelli, presidente ADI-FVG e Fabrizio Mansutti, presidente Promosedia. - ha conferito all’unanimità il Primo Premio assoluto (3.500 euro) al giovane svizzero perché il suo progetto “appare risolvere con estrema sicurezza i due problemi della struttura e dell’estetica per una sedia in legno. L’elemento caratterizzante in senso decorativo svolge infatti un’ottima funzione statica. Ne deriva una forma di iper-strutturismo tutt’altro che gratuito”. Allo stesso tempo, sempre secondo gli esperti esaminatori, Christophe Bourban “sembra porsi il problema di un superamento delle componenti più banali del movimento minimalista senza viceversa tradirne i principi basilari; il disegno dimostra una notevole cultura del design e la sedia, come prodotto, si presta ad una vita reale e ad una sequenza di declinazioni attraverso la possibile adozione di finiture e materiali di rivestimento diversi per seduta e schienale”.

Oltre al Primo Premio assoluto, poi, sono state assegnate due Menzioni d’Onore. La prima è stata conferita alla sedia “ASKAN” del giovane professionista slovacco Marián Lassák. La seconda alla sedia “TAIGA” del giovane professionista russo, ma operante in Germania, Vadim Kibardin.
A spiccare tra gli oltre 500 progetti, infine, è stato anche il francese Benoit Rougelot (LandFabrik) alla cui sedia “BURNT LOG” è stata conferita una Menzione Speciale pur riconoscendo che i materiali proposti non permettevano una reale partecipazione al concorso in quanto diversi da quanto richiesto dal bando. La Giuria tuttavia ha segnalato l’elaborato “per la simbolizzazione del legno in esso compiuta”.

Di questi progetti saranno realizzati i prototipi per essere esposti in occasione del Promosedia2005 -Salone Internazionale della Sedia di Udine dall’8 all’11 settembre. A fianco ad essi troveranno anche posto i prototipi della Sezione ad Invito del concorso, curata dall’architetto Marco Romanelli. Si tratta dei lavori di 6 giovani promesse del design internazionale selezionate da Konstantin Grcic, Jasper Morrison e lo stesso Romanelli.

I prototipi dei modelli vincitori e selezionati saranno esposti dall’8 all’11 settembre al Promosedia2005 - Salone Internazionale della Sedia.