Isa ha presentato ad Host tre progetti per Concept bar
ISA, azienda leader nel settore dell’arredamento per locali pubblici, ha scelto Milano per presentare tre progetti che sarebbe molto riduttivo definire innovativi.
Durante la Fiera Host, che si è svolta dal 21 al 25 ottobre 2005 alla nuova fiera di Milano, ISA ha invitato stampa di settore e operatori professionali italiani e stranieri nel proprio stand dove, in momenti diversi, si sono svolti gli eventi di presentazione dei tre progetti d’arredamento che portano la firma di tre designer di fama internazionale: Claudio Silvestrin, Isao Hosoe e Simone Micheli.
Inoltre, era esposta anche la collezione MEDITERRANEO, firmata Gae Aulenti, che ha riscosso un’indiscussa ammirazione per l’eleganza del design.
Con un ardito parallelo con il mondo dell’auto che ai saloni internazionali presenta le Concept car, ISA ha presentato ad Host tre Concept bar che,
a differenza di molti progetti arditi ma poco fruibili, entreranno in catalogo e in produzione nei prossimi mesi.
I GHIACCI
Progettista: Claudio Silvestrin
La punta di diamante delle proposte ISA presentate alla Host è il progetto I GHIACCI firmato dall’architetto Claudio Silvestrin. Un coraggioso progetto d’avanguardia volto ad emozionare ed impressionare il fruitore che si vede proiettato in una dimensione futuristica, onirica, lontana dagli stereotipi proposti.
Il banco bar o la gelateria I GHIACCI arreda con decisa personalità lo spazio ed è da solo sufficiente a caratterizzare lo stile del locale. Le linee morbide ed avvolgenti, l’aerea e magmatica superficie evocano subito un’idea di fluidità nel fruitore. Ghiaccio ma bollente è il paradosso per questo progetto che si distingue per la continuità morbida delle linee che si direbbero addirittura femminili, che scaldano il cuore nella pausa di fronte al banco. In
questo arredo c’è tutta la forza degli elementi, in particolare dell’acqua che scorre sulle linee del mobile senza interruzione e che dà origine ai Ghiacci.
I GHIACCI, a dispetto della firma che porta, non ha nulla di minimalista e va oltre le corde dell’architetto Claudio Silvestrin; il design, infatti, si contraddistingue per una chiara vocazione “futurista” che nell’idea del creatore stesso “sarebbe adatta anche ad una navicella spaziale”. Il format dell’arredo, proposto in due versioni che possono essere personalizzate negli allestimenti e nel colore, ricorda e reinterpreta le atmosfere spaziali di Star
Treck, creando un’inimitabile atmosfera dello spazio pubblico.
Il Sig. Giulietti, AD dell’azienda, conferma la soddisfazione di ISA per questo progetto “ancora più innovativo delle attese: abbiamo lasciato l’architetto esprimersi senza condizionamenti o linee guida e siamo pienamente soddisfatti del risultato. Il rapporto tra Claudio Silvestrin e ISA è stata una collaborazione di piena soddisfazione da ambo le parti e mai le esigenze estetiche e quelle tecniche hanno dovuto cedere le une rispetto alle altre”. Sivestrin
conferma, infatti, che “mai l’azienda ha richiesto di modificare le forme e le linee per le difficoltà tecniche di realizzazione ma sempre con tantissima passione, professionalità e grande esperienza si sono trovate le soluzioni”.
Il progetto è un connubio perfetto tra innovazione nella tecnologia dei
materiali e delle soluzioni tecniche e la forma; lo sviluppo del progetto, infatti, è andato di pari passo con la ricerca dei materiali e, come non è possibile rispondere al quesito se sia nato prima l’uovo o la gallina, allo stesso modo è impossibile definire se sia la forma ad aver richiesto alcuni materiali o se i materiali abbiano condizionato la forma, senza mai perdere di vista la funzionalità.
I GHIACCI utilizza componenti della linea Platinum che garantiscono una visibilità totale a 360° del prodotto; non una semplice vetrina ma materiali tecnologicamente all’avanguardia per la refrigerazione e finiture pregiate. Il “Food appeal” è infatti garantito dall’esposizione con angolazione ottimale che favorisce la visibilità e conseguentemente il business. L’area tecnica, tutta in acciaio e ad incasso, offre igiene e facilità di pulizia.
Questo progetto è un inno alla creatività, ai sensi, alle emozioni che nella vita del nuovo millennio fanno la differenza. Il locale offre una pausa sfiziosa nella frenetica vita quotidiana e l’atmosfera che si crea è determinata dalle linee accattivanti, dalla qualità degli arredi e dalla cura dei particolari.
Il punto di forza della filosofia ISA è riconoscibile in questo progetto: innovare il pensiero prima del prodotto.