Design

Gino Finizio approda in Francia col Design Management

Intervista a cura di Marcello Silvestro

Il libro di Gino Finizio Design&management, gestire l’idea, pubblicato da Skira nel 2002, viene in questi giorni presentato in una nuova edizione in lingua francese in coedizione con Editione ESKA Paris.
Il testo appare da subito di grande interesse ed è segnalato dai maggiori siti francesi come il libro della settimana oltre a essere presentato come testo universitario presso le facoltà di economia di Paris Toulouse e Nantes.

Foto Endstart di Gianpaolo Finizio

Foto endstart - Gianpaolo Finizio

"Il brutto è sempre stato prodotto da coloro che si sforzano di realizzare qualcosa di bello, mentre il bello è opera di coloro che mirano a realizzare qualcosa di utile"
Oscar Wilde

Il libro di Finizio dedicato alla cultura del design e alla cultura d'impresa può definirsi come un libro multilayer, che si presta a una lettura a più livelli, destinato non solo agli addetti ai lavori, produttori, designer e studiosi ma anche al grande pubblico.
È una sorta di flash movie sui momenti significativi dell'impresa, durante il suo percorso storico, con una personale interpretazione dei caratteri significativi dello scenario mondiale in continuo cambiamento.

Non è, e non vuole essere, un compendio di regole o uno studio rigoroso sulle strategie per l'impresa del design ma va oltre, comunicando una regola unica e intramontabile: "Il design si realizza nell'impresa. L'impresa si realizza nel design"

Ne parliamo direttamente con l'Autore.

Perché un libro sul design management? Quali sono le motivazioni che ti hanno condotto allo scrivere un libro dedicato all'interdipendenza tra design e impresa?
Il motivo è divulgare il design management come disciplina che regola il delicato rapporto tra impresa e progetto, tra design e marketing, per integrare le due culture e fonderle in un solo linguaggio interdisciplinare da usare durante l’intero percorso creativo aziendale che porta dall’idea iniziale, attraverso il processo produttivo e materiali tecnologicamente avanzati, alla realizzazione del prodotto industriale che è percepito dal mercato di riferimento, si tratta per l’impresa industriale di aggiornamento costante in tutti i comparti dell’azienda coinvolti nella ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti. L’obiettivo è produrre innovazione in grado di contrastare la concorrenza diretta e detenere la leadership di mercato acquisita nel settore di appartenenza e proiettarla in un futuro dove può competere con maggiore efficienza organizzativa, qualità del prodotto e stabilità economica.

Ciclo d’innovazione costante, disegno

Ciclo d’innovazione costante, disegno
Dal libro Design management gestire l’idea di Gino Finizio, Ed. Skira

In quest'àmbito, assume un ruolo fondamentale il design manager
Il design manager, specialmente nell’ambito d’imprese multinazionali, è molto interessante e utile; deve, in ogni modo, conoscere il settore specifico, comprendere il linguaggio del design e la sua corretta applicazione. Il design va inteso come fattore di crescita e di innovazione. Le aziende in grado di praticare una politica "design oriented", che mira a produrre prodotti utili all’uomo, sono le più idonee a ricevere il design management per proiettarsi nel futuro. Il loro successo sarà determinato dalla qualità del prodotto, dal comportamento etico e dal rapporto ottimale con i loro clienti che vanno trattati come amici dell’azienda e non come consumatori da sfruttare. Non è a caso che importanti aziende come la 3M, la LG Electronics, Mercedes, Honda e tante multinazionali importanti introducono i design manager come nuova figura professionale che deve condurre l’azienda verso un'era industriale dove il design è un intervento determinate per lo sviluppo dei prodotti di nuova generazione; non è caso che i nuovi centri design di nuove aziende internazionali vengono insediati in Italia, dove il design è diffuso ed è coerentemente applicato nella struttura aziendale, svolgendo un ruolo importante.

La centralità del design

La centralità del design
Dal libro Design & Marketing gèrer l’idèe di Gino Finizio, Editions ESKA Paris

Il design manager non può più essere assunto dall'imprenditore stesso, come accadeva negli anni '60, ma viene a delinearsi come una figura professionale di rilievo che ha profonde conoscenze multidisciplinari.
L’imprenditore è una figura insostituibile e spesso è proprio lui ad interessarsi del design e a diffonderlo nella propria impresa (Gismondi Artemide, Luti Kartell, Astori Driade e tanti altri). Non sempre ciò è possibile in strutture articolate dove il design manager è la figura professionale che riesce a coagulare i vari aspetti tecnici, creativi e di gestione per generare innovazione e successo di mercato.

Contaminazione Impresa-Design, disegno di Gino Finizio, organigramma d’impresa con mobile di Ettore Sottsass

Contaminazione Impresa-Design, disegno di Gino Finizio, organigramma d’impresa con mobile di Ettore Sottsass
Dal libro Design management gestire l’idea di Gino Finizio, Ed. Skira

Come esperto di transportation e car design - Finizio è il primo professore ad introdurre la disciplina nell'università italiana - puoi spiegarmi se il rinnovato successo dei marchi FIAT e Alfa Romeo (incremento del fatturato a due cifre rispetto all'anno precedente mentre i concorrenti europei sono in calo) è legato a questa nuova consapevolezza del ruolo strategico del design manager? Lo stesso può dirsi per le aziende motociclistiche, tipo Aprilia?
Certo, il design management e l’advanced design, i centri ricerca e i centri stile praticando una politica design oriented, che affidata a mani esperte del design come Roberto Giolito, Flavio Manzoni Peter Jansen(Fiat Auto), Nevio Di Giusto, Pietro Camardella (CRF), Wolfgang Egger (Alfa Romneo), Miguel Angel Galluzzi (Aprilia), possono generare prodotti vincenti che trovano immediato consenso di mercato. Una politica di integrazione tra progetto e impresa che produce nuovo valore all’impresa industriale che parte da idee iniziali spesso affidate a maestri del design.

Una stanza in più

a) "Una stanza in più" design concept di Michele De lucchi per Fiat Auto
b) "Il piacere di guidare" design concept di Mario e Claudio Bellini per Fiat Auto
Design management Gino Finizio

L'uscita dei nuovi modelli grande Punto, Alfa Brera, Alfa coupé, oltre ai modelli Alfa 159 e alla prossima 149 prevista per il 2008 sono frutto delle matite di grandi designer, Giugiaro e Bertone, ma a monte c'è qualcosa d'altro? Una nuova strategia fondata sul design management? Ce ne puoi parlare?
Esiste una politica accurata di ricerca e sviluppo e advanced design che analizza scenari e trend per arrivare a prime ipotesi progettuali che poi si definiscono con Maestri del design come Giorgetto Giugiaro. Il design manager in tali situazioni assume un ruolo d’iniziazione, sviluppo e definizione del progetto che necessita di cultura adeguata e aggiornamento costante nonché il contatto con i giovani ed il mondo Accademico. Una politica di investimento di lungo periodo che parte da concept ideas, in modelli da presentare presso i saloni dell’auto internazionale e poi in vari prodotti da lanciare sul mercato.



Giorgetto Giugiaro e Gino Finizio presso il Politecnico di Milano, laboratorio di sintesi finale in Transportation Design & Management in occasione della presentazione agli studenti del modello Brera di Giugiaro. Foto con gli studenti - Foto del modello su strada. Foto Ufficio stampa Italdesign

Un atteggiamento, questo del design manager in cui si riconosce un valore strategico non disgiunto dal fare impresa
Fare impresa significa generare prodotti di successo che producono profitto: il design manager seleziona le idee progettuali per tradurle in idee vincenti e quindi in prodotti di successo. Una cultura di gestione del progetto che si è sviluppata fortemente negli anni novanta presso Università europee accreditate e centri di ricerca.



Presentazione del modello "Auto giovane" da parte degli studenti dell’università tedesca Akademie der Bildenden Kunste Stuttgart ai Professori Sapper e Finizio

Nelle università italiane si sta comprendendo che è necessario lavorare alla formazione di questa nuova figura professionale. Qual è la situazione?
Io stesso ho condotto, come responsabile e professore incaricato, il Percorso di Formazione Triennale di Transportation Design e Management presso il Politecnico di Milano dal 1998 al 2001, una disciplina tra le più attuali che determina una svolta negli studi in disegno industriale integrando la cultura del progetto con la cultura d’impresa per progettare e rispondere alle esigenze reali di progetto e di mercato.



Master in Design & Management dall’anno 1991 all’anno 1996 - Master in Transportation Design & Management del 2001/2002 - Diretti da Gino Finizio

Sulla formazione del design manager, vista la responsabilità che la figura assume nelle strategie aziendali e le necessarie conoscenze e capacità di previsione degli scenari futuri forse si potrebbe pensare ad organizzare delle Scuole d’Alta Formazione o essere inglobati in centri d’eccellenza come alla Bocconi
La formazione è un progetto urgente da attuare, il mio libro in Francia, presentato presso prestigiose facoltà d’economia, è un esempio concreto e di lungimiranza dei nostri cugini francesi, come la laurea specialistica in progetto e gestione di servizi e prodotti presso la facoltà di Architettura della II Università di Napoli dove annunciammo nel 2003 come possibile "futuro da inventare".



Un futuro da inventare - Incontro con Gino Finizio, professore incaricato del corso di Laurea specialistica in Progetto e gestione di servizi e prodotti della Facoltà di Architettura della II Università di Napoli. Quattroruote Dicembre 2003, copertina sezione Napoli e Campania

Si sta formando una scuola di design manager?
Certo, il design management è una realtà sia nell’impresa industriale che nel mondo accademico dove l’insegnamento della disciplina da me introdotta prolifera anno per anno presso le facoltà di architettura, ingegneria, disegno industriale, economia in Italia e in Europa, per divenire una disciplina importante per gli studi scientifici, tecnici ed economici.



Design italien - Locandina della giornata di studio presso l’Università di Toulouse tenuta il giorno 13 Ottobre 2006 annessa alla presentazione del libro Marketin & Design Gèrer l’idèe - Edition Eska - di Gino Finizio