Design

Presentato, al Salone del Mobile, "Programma Concept", il tavolo che cambia funzione e look
di Officina Progetti Associati

E' stato presentato al Salone Internazionale del Mobile una soluzione d’arredo che, partendo dal tavolo, ne amplia funzioni e possibilità estetiche. Programma Concept, così si chiama il tavolo presentato e prodotto da Italcomma S.p.A. e progettato dallo studio Officina Progetti Associati, parte da un’intuizione semplice quanto geniale: l’oggetto tavolo è pronto ad accogliere gli accessori ed a adattarsi a nuove necessità estetiche molto più di quanto non abbia fatto finora.

Vediamo prima gli aspetti tradizionali di questo nuovo prodotto. Il tavolo ha un ingombro di 120 x 80 cm. Il telaio centrale è in ferro verniciato alluminio. Le gambe sono in tubolare di acciaio cromato. Le gambe del tavolo escono lateralmente, dai fianchi della piana.

Tavolo con base in legno

Tavolo con base in legno

La struttura montante permette di allungare il tavolo con moduli di 35 cm, elementi aggiuntivi che si montano ad incastro, per un massimo di due.

Ma ecco l'idea, gli elementi modulari ad incastro di 35 cm non sono necessariamente delle prolunghe, ma tanti diversi accessori in grado di espandere le funzioni del tavolo a possibilità finora inesplorate. Alcuni esempi? I primi moduli presentati all’evento milanese sono il porta stoviglie, il piano cottura ed il piano termico per appoggiare tegami bollenti.

Il tavolo diventa quindi un centro di lavoro e integra in sé funzioni e possibilità che appartenevano precedentemente ad altri oggetti della casa.

Tavolo con modulo portastoviglie

Tavolo con modulo portastoviglie

Ma la novità di Progetto Concept non si limita all’aspetto funzionale ma ripensa completamente anche la relazione estetica che abbiamo con questo importante elemento di arredamento. Infatti, la piana stessa del tavolo è montata ad incastro. Questo significa poter usufruire di una gamma di finiture e colori diversi, acquistando un solo tavolo. Così, ad esempio, per l’ambiente cucina quotidiano, la piana in cristallo offrirà una tavola trendy adatta a pasti veloci e informali.

Tavolo con moduli in legno e cristallo

Tavolo con moduli in legno e cristallo

Quando poi la cena diventerà elegante e raffinata, si monterà, in modo molto semplice, una versione radica oppure un’altra finitura "da sera".

Ancora oltre, di anno in anno, il tavolo si aggiornerà con nuove possibilità in linea con le ultime tendenze d’arredo o con le nuove necessità estetiche dell’ambiente in cui è inserito, sempre mantenendo la struttura originaria.

Tavolo con base in metacrilato con moduli vasca e tagliere

Tavolo con base in metacrilato con moduli vasca e tagliere

Risulta chiaro che Programma Concept cambia il modo stesso in cui siamo abituati a considerare certi oggetti d’arredo. Se fino ad ora l’acquisto significava scegliere in maniera più o meno definitiva, questo tavolo dà invece la possibilità di aggiornare ed evolvere l’ambiente frequentemente, senza fissare una soluzione unica una volta per tutte.

Commercialmente, il messaggio che accompagnerà il prodotto punterà sulla comunicazione delle mille possibilità che il tavolo offre. I punti vendita esporranno i tanti accessori, le diverse finiture e colori disponibili, trasmettendo al cliente finale il tavolo come insieme di possibilità e funzioni integrate.

Modello esposto al Salone

Modello esposto al Salone


L'uomo al centro del progetto
Rimettiamo le persone al centro del progetto, coinvolgiamo l'uomo nella scelta dell'oggetto a lui più congeniale. "La paura di sbagliare"... è questo molte volte il freno all'acquisto di un oggetto che potrebbe diventare inutile, noioso, fuori moda!




Le mode si susseguono rapide e brucianti, per poi riproporsi nel giro di pochi lustri. Il sogno di qualsiasi acquirente è quello di poter comperare un oggetto senza tempo, senza moda, sempre attuale.

Spesso questa possibilità ci è negata dall'industrial designer stesso che, nel creare continuamente nuovi stereotipi, consuma alla velocità di un fiammifero tutte le solide basi gettate magari un anno prima.

Nel sostenere la convinzione che il carattere di un oggetto rifletta la personalità di un individuo, è altresì vero che la stessa personalità è mutevole e condizionabile da eventi esterni. A questo punto l'oggetto deve poter supportare ed assecondare in modo veloce ed immediato queste variazioni per non apparire oggetto "fuori luogo".




È per questo che il progetto Concept ha l'ambizione di assolvere a questa funzione... non c'è peggior sensazione di vedere continuamente un oggetto che non ha più spazio nel nostro ambiente quotidiano. Lo si sposta, lo si risposta, ma quello è e quello rimane.

La possibilità di cambiargli pelle e funzione a seconda delle necessità e degli umori forse lo potrà rendere meno ingombrante e più "necessario". Forse è presunzione, forse è una convinzione seria, ma il programma Concept di Officina Progetti per Italcomma vuole riportare l'uomo a rivalersi sull'oggetto. Il designer ha un debito verso le persone che non possono "cambiare" le cose che hanno intorno...


Officina Progetti
Lo studio Officina Progetti associati si costituisce nel 1997 per rispondere ad esigenze ben precise: quelle di poter fondere due approcci diversi al mondo dell'Industrial Design, mediare cioè creatività e tecnologia - i percorsi di formazione seguiti dai due designer- per arrivare comunque alla realizzazione di un prodotto.

Renato Clini
Renato Clini è nato a Pesaro l'8 settembre 1968. Termina gli studi diplomandosi all'Istituto Statale d'Arte di Pesaro nel 1987. La sua formazione professionale inizia lavorando presso l'azienda di cucine "Mobili Berloni" dove rimane fino al 1995, sviluppando per l'ufficio allestimenti spazi espositivi per i clienti nazionali ed esteri. Inizia quindi un percorso indipendente, rimanendo legato all'azienda con un contratto free-lance, che gli permette di arricchire l'esperienza professionale attraverso la collaborazione con lo studio di progettazione Garbugli & Vincenzetti di Pesaro. Nasce, da quest'ultimo incontro, l'attuale assetto societario come studio associato.

Andrea Stramigioli
Andrea Stramigioli è nato a Pesaro il 30 settembre 1966. Si diploma all'Istituto Statale d'Arte di Pesaro per laurearsi nel 1997 all'Università di Architettura di Firenze. In quegli anni inizia il suo apprendistato presso studi professionali di Design, fino al periodo immediatamente successivo alla laurea. Nel 1997, dall'incontro con Renato Clini, nasce lo studio di design Officina Progetti. È un "purista", le forme devono essere semplici e minimali. È un eclettico, se è necessario sa proporre costruzioni articolate e dal carattere forte.