Biografie

La galleria delle opere di Carlo Mollino

Carlo Mollino


Carlo Mollino nasce a Torino il 6 maggio 1905 ed eredita dal padre il perfetto mestiere del costruire e quella poliedricità dei suoi interessi che ne determineranno lo stereotipo di genio e sregolatezza, mai abbandonato.
In una vita professionale che riflette profondamente la sua eclettica sbalorditiva sfuggente personalità, e che risulterebbe riduttivo riconoscere sotto un'unica forma (architetto, designer, fotografo, urbanista), l'itinerario di Mollino può essere scandito cronologicamente in diverse fasi. Dagli esordi al forzato riposo dovuto alla guerra, in cui si occupa di arredamenti e modelli abitativi, alle opere del dopoguerra.

Tavolino della serie arabesco in legno curvato e cristallo, 1949

Tavolino della serie arabesco in legno curvato e cristallo, 1949

La Stazione del Lago Nero di Sauze d'Oulx (1946-47) ed altri fabbricati montani, le splendide sistemazione di alloggi privati - Devalle, Minola, Miller, Rivetti a Torino rispettivamente del 1938- 39, 1944-47 e 1949 - "mondi surreali e clandestinamente evocativi" come Mollino stesso li riconosce. Poi la fuga nell'attività automobilistica e aeronautica, seguita alla morte del padre - 1954 - interrotta dal progetto per la sala da ballo Lutrario (1959), un'alternarsi di luci, riflessi e trasparenze che si materializza in libera e ludica espressione.

L'ultimo decennio della vita di Mollino sarà tutto dedicato ai progetti torinesi del Palazzo degli Affari del 1964-72, coraggioso tentativo di trasporre la matrice di struttura sospesa degli edifici montani nel contesto urbano, e per il Teatro Regio, con cui esprime - come nota Irace - la sua poetica architettonica in una sintesi che è quasi consapevolezza della fine imminente.


Il fondo di Carlo Mollino
Il fondo di Carlo Mollino è conservato presso gli archivi della Biblioteca centrale di architettura del Politecnico di Torino. Nell'agosto 1973 alla morte dell'architetto i documenti del suo studio professionale, che comprendono anche quelli del padre, vengono depositati presso la Biblioteca. Si tratta di una mole cospicua di materiali eterogenei, libri, periodici, fotografie, corrispondenza, disegni e altri documenti di progetto, manoscritti per pubblicazioni e bozzetti. Ad eccezione dei libri, contrassegnati con la dicitura Archivio Mollino ed integrati nella consistenza della biblioteca, sugli altri materiali si esercitano per anni sforzi di studiosi volenterosi che non riescono però a concludersi con un ordinamento definitivo - dando luogo ad alcune prime pubblicazioni. Un lavoro sistematico di ordinamento è possibile solo in occasione della mostra del 1989, grazie ad una convenzione fra Politecnico e Provincia di Torino. A questo fine il fondo è suddiviso in tre serie: progetti - disegni e documenti - corrispondenza e fotografia; l'inventario completo su supporto cartaceo si è concluso nel 1996. Nell'ambito di un programma di digitalizzazione delle consistenze del sistema bibliotecario, finanziato dalla Fondazione CRT, è prevista la riproduzione su supporto informatico di una scelta di disegni.

Elena Tamagno
Direttrice del fondo Carlo Mollino



Cronologia delle opere
1936 - 39
Società Ippica torinese, con Vittorio Baudi di Selve, Torino

1938
Casa dello Sport, Cervinia

1938
Casa Miller

1938 - 39
Alloggi Devalle, Torino

1940
Mobili per Lisa e Luigi Licitra

1940 - 41
Cappella a Palteau Rosa, Cervinia

1943
Graffer ricovero per aereo da caccia e alloggio personale

1944 - 47
Alloggi Minola, Torino

1946 - 47
Stazione slittovia sul Lago Nero, Sauze D’Oulx

1947-55
Casa del Sole, Cervinia

1949
Alloggi per Cesare Rivetti, Torino

1950 - 52
Auditorium rai con Carlo Morbelli, Torino

1950_53
Stazione di arrivo della funivia al Furggen, Cervinia

1952 - 53
Villa Cattaneo, Luino

1955
Bisiluro DalMoNar, con Mario Damonte e officina Nardi

1959
Lutrario danze, con Carlo Bordogna, Torino

1964 - 72
Palazzo degli affari, con Carlo Graffi, Alberto Galardi, Antonio Migliasso, Torino

1965 - 73
Nuovo Teatro Regio, con Marco Zavelani Rossi, Carlo Graffi, Adolfo Zavelani Rossi, Torino

1967 - 68
Casa Mollino, Liscia di Vacca



Bibliografia essenziale

Giovanni Brino, Carlo Mollino. Architettura come biografia, Ideabooks, Milano 2005

Fulvio e Napoleone Ferrari, Carlo Mollino: fiabe per i grandi, 1936-1943, Motta, Milano 2003

Luca Moretto (a cura di), Architettura moderna alpina in Valle d’Aosta: Albini, BBPR, Cereghini, Figini e Pollini, Melis, Mollino, Muzio, Ponti, Sottsass Senior, Sottsass Junior (Catalogo della mostra omonima), Quart Musumeci, 2003

Carlo Mollino, Carlo Mollino: polaroid, Allemandi, Torino 1999

Elena Tamagno, Carlo Mollino: esuberanze soft, Testo & immagine, Torino 1996

Fulvio Irace (a cura di), Carlo Mollino 1905-1973, Documenti di architettura, Electa, Milano 1989

Carlo Mollino, Architettura: arte e tecnica, Loescher, Torino 1989

Enrico Moncalvo, Note per una lettura di alcuni riferimenti della cultura di Carlo Mollino, Bollettino SPABA, nuova serie 1988