Biografie

Benedetto Camerana

Benedetto Camerana nasce a Torino il 20 gennaio 1963. Nel 1991 si laurea in architettura al Politecnico di Torino, relatore prof. Roberto Gabetti, votazione 110/110 con lode, tesi a titolo Il giardino di Stupinigi. Nel 1995 è Dottore di Ricerca in Storia dell'Architettura e dell'Urbanistica al Dipartimento di Progettazione Architettonica del Politecnico di Torino, con tesi a titolo Il progetto e la costruzione di piazza Vittorio Emanuele I a Torino 1816-1836. Dal 1991 è socio della SIAT - Società Ingegneri e Architetti in Torino e dal 1996 dell'Aiapp - Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio.

In seguito Camerana dedica una parte importante del suo lavoro alla ricerca, in particolare nei settori dell'architettura bioclimatica, del paesaggio, degli spazi per la musica e della corporate identity delle case automobilistiche. Ne derivano collaborazioni con diverse riviste tra le quali L'Arca, Ottagono, Il Giornale dell'Arte, Quattroruote. In particolare, dal 1993 al 1997 è Direttore della rivista "Eden. L'architettura nel paesaggio"; dal 2001 è Direttore responsabile della rivista "Architettura del Paesaggio"; dal 2002 collabora con La Stampa per i temi di architettura, urbanistica, paesaggio.

Nel 1996 Camerana entra a far parte del Consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi; nel 1999 del Comitato Scientifico dello IED - Istituto Europeo di Design, sede di Torino, dove da 2000 è fondatore e coordinatore del Master in Exhibit Design.


Progetti

Benedetto Camerana svolge la propria attività professionale tra committenti pubblici e privati, tra i molti citiamo: Environment Park, Università di Torino, Agenzia Olimpica Torino 2006, RAI (Radio Televisione Italiana), Regione Piemonte, ASNM (Agenzia Sviluppo Milano nord), Gruppo Abele, Fiat, Ferrari, Falck, Pirelli Group e Luxottica.


Lavori principali

- Abitare a Milano 2, Via degli Appennini e Via Giambellino (progetto 3° e 4° classificato al concorso di progettazione, 2005, con Ai engineering ed altri).

- Ampliamento del Museo dell'Automobile Biscaretti di Ruffia (TO), (progetto 5° classificato al concorso di progettazione, 2005, con Hugh Dutton Associés, Ai engineering ed altri).

- Progetto architettonico e paesaggistico del Viadotto Val Cenischia (progetto vincitore della gara di progettazione, 2004, con Chambre Vibert Architectes (mandataria), Cabinet Charles Lavigne, Arcadie Pays-Paysages.

- Intervento di riqualificazione del Centro cittadino di Trino Vercellese ne "i programmi olimpiadi 2006" (progetto vincitore della gara di progettazione, 2004, con Ai engineering, studio Mellano ed altri).

- Nuovo Stadio per il Siena calcio, Siena (progetto partecipante al concorso internazionale, 2004, con Hugh Dutton Associés, Giorgio Rosental ed altri).

- Nuova sede universitaria per le facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche e Biblioteche, Università di Torino (progetto vincitore del concorso per progettazione generale, 2003, con Foster & Partners, Fiatengineering, Giugiaro Design e altri).

- Villaggio Olimpico, Olimpiadi Torino 2006 (capogruppo del progetto vincitore del concorso per progetto preliminare, 2002, definitivo 2003, esecutivo 2004, in corso di realizzazione).

- Nuova sede direzionale e operativa AMIAT, Torino (progetto vincitore del concorso, 2002, definitivo 2003, esecutivo 2004, in corso di realizzazione).

- Mondo Juve, Vinovo, Torino (consulenza architettonica per progetto definitivo e progetto di allestimento degli spazi interni, 2002).

- Palazzo dell'Hockey e ristrutturazione dello Stadio Comunale di Torino, Olimpiadi Torino 2006 (progetto quarto classificato al concorso per progetto preliminare, 2002).

- Palazzo del pattinaggio veloce, Olimpiadi Torino 2006 (progetto 2° classificato al concorso per progetto preliminare, 2002).

- Centro commerciale Rinascente-Auchan, Cuneo (progetto preliminare, definitivo, municipale ed esecutivo e direzione artistica lavori, 2001-2002, realizzato).

- Allestimento temporaneo per Stadio dell'Hockey, Olimpiadi Torino 2006 (progetto di massima, 2002).

- Concorso per il progetto di una passerella ciclo pedonale sul Po (ammesso alla seconda fase concorsuale, 2001).

- Palazzo del pattinaggio veloce, Olimpiadi Torino 2006 (consulenza al Toroc per studio di fattibilità, 2001).

- Ricostruzione edificio funivie ad uso residenziale, Sestrieres (consulenza architettonica e ambientale per progetto definitivo, municipale, esecutivo, 2001-2002, in corso di costruzione).

- Fiat Center a Beijing, China (studio di fattibilità, 2000-1).

- Studio e coordinamento immagine architettonica per Ferrari SpA, stabilimento Ferrari a Maranello e stabilimento Maserati a Modena (2000-1).

- Palazzo Uffici Regione Piemonte, Torino (concorso internazionale a preselezione per progetto esecutivo, fase finale, progetto vincente nel "instant poll" di www.lastampaweb.it, 2000-1).

- Direzione tecnica Ferrari, Maranello, per Ferrari SpA, con Fiatengineering Spa General contractor (progetto preliminare, 2000, non realizzato).

- Nuova Officina meccanica Ferrari, Maranello, per Ferrari SpA, con Fiatengineering Spa General contractor (consulenza architettonica per progetto definitivo, municipale, esecutivo, 1999-2002, realizzato).

- Centro uffici direzionale Comau, Trappes, Parigi, per Fiat France SA, con Fiatengineering Spa General contractor (progetto preliminare, 2000, non realizzato).

- Centro per il tempo libero e la cultura giovanile con Multisala e centro commerciale, Bicocca, Milano, per Milano Centrale Servizi - Gruppo Pirelli & C. (progetto definitivo 1998, esecutivo 1999, realizzato).

- Restauro della sala dell'Auditorium Rai di Torino, con Mario Valle Engineering (Arenzano) e Marco Zanuso (Milano), consulenza acustica Müller BBM (progetto preliminare 1998, definitivo 1999, esecutivo 2000).

- Nuovo Stabilimento vinicolo Prunotto (Gruppo Antinori), Alba, giardino e sistemazione paesaggistica (progetto definitivo ed esecutivo, 1999, realizzato).

- Centro Servizi Environment Park e CETAD - Centro Eccellenza Tecnologia Anziani e Disabili, Torino (progetto definitivo/esecutivo 1999, in corso di costruzione).

- Parco Urbano Area Falck a Sesto San Giovanni, Milano, Capogruppo, con Emilio Ambasz & Associates (New York), Bernard Lassus Associés (Parigi), Hugh Dutton Associés (Parigi), UPA Urbanistica Progettazione Ambientale (Torino), Golder Associates (Torino), Environment Park SpA (Torino), Manital Servizi Integrati (Ivrea), Softech Srl (Torino) (1998, concorso internazionale di idee, tra i 10 selezionati per la fase finale).

- Certosa di San Francesco, Avigliana, restauro e ristrutturazione, progetto definitivo e municipale, per Associazione Abbazia 1515 (Gruppo Abele), con Giovanni Durbiano e Luca Reinerio (Torino), e con prof. Roberto Gabetti (Torino) (preliminare e definitivo 1998, in corso di realizzazione).

- Grande Biblioteca Musicale, Athens Music Hall, Atene, Concorso appalto, impresa mandataria Impregilo SpA, consulenza architettonica e coordinamento del Progetto culturale, con Claudio Abbado e Lidia Bramani, in via di aggiudicazione (concorso 1998-99).

- Parco Scientifico Tecnologico di Torino - Environment Park, Torino, con Emilio Ambasz (New York - consulenza artistica), e con Giovanni Durbiano e Luca Reinerio (progetto definitivo/esecutivo 1997, realizzato).

- Parco pubblico fluviale nell'area di Spina 3, Torino, Comune di Torino, Assessorato all'Ambiente e allo Sviluppo sostenibile, con Giovanni Durbiano e Luca Reinerio (studio di fattibilità, 1997).

- Parco Scientifico Tecnologico di Tortona, Concorso appalto, Progetto delle aree esterne e del paesaggio, impresa mandataria INC SpA, progetto 2° classificato (1996).

- Centro civico, Mathi Canavese (Torino), concorso di idee, progetto 2° classificato, con Giovanni Durbiano e Luca Reinerio (1996).



Attività di ricerca
In parallelo all'attività progettuale Benedetto Camerana svolge ricerche progettuali e studi in ambiti diversi, tra i quali la progettazione del paesaggio, l'architettura bioclimatica e il risparmio energetico, gli spazi per la musica, l'allestimento di mostre, la corporate identity delle case automobilistiche. Tale attività si svolge con scritti, interventi a convegni, incarichi permanenti. Al di là di queste ricerche, è membro del Consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi, Venezia, dal 1996.


In particolare si segnalano:

Progettazione del paesaggio:

- membro del Comitato di Redazione della rivista "Architettura del Paesaggio", Firenze, dal 1998, Direttore responsabile della rivista dal n.7/2001

- membro dell'AIAPP - Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio dal 1996

- direttore della rivista "Eden. L'architettura nel paesaggio", Milano, 1993-1997


Spazi per la musica:

- Segretario scientifico e coordinatore del Convegno internazionale L'acustica come bene culturale, Teatro Regio Torino, 1996



Exhibit design:

- coordinatore del Master in Exhibit Design, Istituto Europeo di Design, dal 2000

- membro del Comitato Scientifico, Istituto Europeo di Design, sede di Torino, dal 1999



Corporate identity case automobilistiche:

- studi per Fiat SpA

- interventi con scritti (L'Arca, marzo e ottobre 2000; Quattroruote, marzo 2000) e convegni (Design in movimento, Triennale di Milano, 2000).



Pubblicazioni

Oliva di Collobiano. Progetti di giardino e paesaggio, edizione limitata e numerata, prefazione di Gae Aulenti 1990, Torino.

Il giardino di Stupinigi, estratto dalla tesi di laurea, Atti e Rassegna Tecnica della Società Ingegneri e Architetti in Torino, anno 124, n. 9-10, settembre/ottobre 1991, pp.487-490.

Poetics or Pragmatics? Sei progetti di Emilio Ambasz, ibidem, pp.67-83.

Eden, in EDEN L'architettura nel paesaggio, n. 1 1993, Milano, pp.7-9.

Echi fuori d'Italia: architetture a Torino, 1950-1970, con Roberto Gabetti e Aimaro Isola, Charta, Milano-Firenze, 1993, pp.60-76.

Giardini del principe, giardini del popolo?, Il Giornale dell'Arte, Torino, ottobre 1994.

Critica e progetto: sette domande sull'architettura,
con altri autori, Milano, Città Studi, 1994, pp.173-6.

Introduzione e cura generale di The Education of a Gardener di Russell Page (L'educazione di un giardiniere), Allemandi, Torino, 1994. Prima pubblicazione italiana e Premio Grinzane Cavour "Giardini Hanbury" 1995.

A partire da Ivrea - Quattro progetti di Gabetti e Isola, ibidem, pp. 19-45.

La condanna dell'architetto,
in EDEN L'architettura nel paesaggio, n. 2 1994, Milano, pp. 5-7.

Ma è davvero un giardino italiano?, manifesto per la mostra Giardini in Fiera, II edizione, 22-24 settembre 1995, San Casciano Val di Pesa (FI).

Alluvione, un anno dopo. Punto chiave: ripulire i fiumi, Tuttoscienze, La Stampa, Torino, 8 novembre 1995, p.3.

Curatore ed estensore delle voci biografico-critiche sugli architetti e urbanisti (circa 400) del Dizionario Biografico dei Piemontesi,, Alberto Bolaffi Editore,Torino, in corso di pubblicazione.

Relazione sulla ricerca svolta presso l'Archivio Carlo Mollino, in Perchè questo progetto?, Torino, Teatro Regio Torino, 1995, pp.1-3.

Il giardino dei colori, in I colori della vita, Torino, Editrice La Stampa, 1995, pp.197-8.

Umberto Mastroianni e Carlo Mollino: cronaca di un incontro, in Mastroianni–Odissea musicale, Torino, Allemandi, 1995, pp.55-64.

Quale Fenice?, Il Giornale dell'Arte, n. 146, luglio-agosto 1996, p.23 e cura dell'inchiesta pp.23-24 e 41-42.

How to rebuild Venice's La Fenice Theater?, cura dell'inchiesta e dei testi, The Art Newspaper, n. 62, settembre 1996, Londra, pp.26-28.

Teatro Regio. Dal restauro acustico al convegno "L'acustica come bene culturale", Il Giornale dell'Arte, n. 148, ottobre 1996, p.6.

Il Restauro acustico. Diario di cantiere, AlRè, Torino, novembre 1996, p.4.

L'intervento di "correzione acustica" nella sala del Teatro Regio. Una lettura storica, Atti e Rassegna Tecnica della Società Ingegneri e Architetti in Torino, anno 129, n. 3, dicembre 1996, pp.86-92

A margine della giornata di studi "La Fenice verso la ricostruzione", in La Fenice verso la ricostruzione, a cura di Claudia Canella e Licia Cavasin, Fondazione Levi, Venezia, 1996, pp.85-88.

Restauro acustico della sala del Teatro Regio. Ricerca svolta presso l'Archivio Carlo Mollino,
in Restauro acustico della sala del Teatro Regio. Presentazione del progetto acustico e degli interventi architettonici, Torino, Teatro Regio Torino, pp.40-42.

Giardini d'incanto, in Vogue, n.546, febbraio 1996, pp.388-396.

Voce Giardino, in Encyclomedia, volume Settecento, Bologna, Editore Opera Multimedia, 1996, a cura di Umberto Eco, su CD-ROM.

Colore e colori. Tra architettura e paesaggio, in Ottagono, n.117, anno XXX, dicembre1995/febbraio 1996, pp.46-49.

Tecnica versus Natura? Tre progetti di Renzo Piano, ibidem, pp. 7-37.

Storie di architettura nel paesaggio, in EDEN L'architettura nel paesaggio, n. 3, Milano, 1996, p.5.

Dizionario di architettura contemporanea, voci: E. Ambasz, SITE, T. Church, R. Gabetti e A. Isola, P. Porcinai, UTET, Torino, in attesa di pubblicazione.

Le cave di Crazannes. Tra land art e scultura del paesaggio. Intervista a Bernard Lassus, Architettura del Paesaggio, Firenze, n. 1, anno 1, dicembre 1998, pp. 40-42.

Introduzione e cura di Verso il sublime, di Francesco Silbano, Allemandi, Torino, 1999, postfazione di Roberto Gabetti.

L'acustica del Regio fu vera distruzione?, ‘L'intervento', La Repubblica, Torino n° 38, 14 febbraio 1999, pag. IX.

Intervista al vincitore del concorso per il Villaggio Olimpico, Torino, La Stampa, 20 novembre 2002.

Intervento nel Convegno La sostenibilità ambientale negli edifici del futuro Centro Congressi Lingotto il 4 giugno 2003.

Intervento nel Convegno Un'Architettura di qualità under 40. 8 progetti in parallelo  Ordine degli Architetti di Salerno il 29 Maggio 2004.

Marco Filippi, Franco Mellano (a cura di), Progetti 1, Electa, Milano 2004, pp. 198-219.

C. Bianchetti, Torino. Il Villaggio Olimpico, Officina, Torino 2005.

Sebastiano Brandolini, Milano, nuova architettura, Skira, Milano 2005, p. 88.

"Count down" per l'arco olimpico, Torino, La Repubblica, Torino cronaca, 25 settembre 2005, p. V.

E' il grande giorno dell'arco olimpico, Torino, La Stampa, Torino cronaca, 25 settembre 2005, p. 39

Ecco l'arco dei Giochi
, Torino, La Repubblica, Torino cronaca, 26 settembre 2005, pp. I, II.

L'arco delle Olimpiadi, Torino, La Stampa, 26 settembre 2005, pp. 1, 10, 11.