Ugo Attardi
1923
Ugo Attardi nasce il 12 marzo a Sori, presso Genova, da genitori siciliani.
L'anno seguente la famiglia si trasferisce in Sicilia. A Palermo il giovane
Attardi vivrà prima in via Alessandro Volta, poi nel quartiere Matteotti (che
all’epoca si chiamava Littorio) e infine in via Libertà.
1937
È ammesso ai corsi del liceo artistico di Palermo.
1941
Si iscrive alla Facoltà di Architettura che però non può frequentare a
causa della guerra.
1945
Su invito dell’amico Pietro Consagra si trasferisce a Roma, dove comincia
l'attività di pittore.
1947-48
Insieme ad altri giovani artisti (Carla Accardi, Pietro Consagra, Piero
Dorazio, Mino Guerrini, Concetto Maugeri, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e
Giulio Turcato) dà vita al movimento Forma 1. Espone con alcuni di loro a Roma
allo Studio d'Arte Moderna e alla Galleria Art Club. Il 30 settembre si sposa a
Palermo con Elena Giaconia. Partecipa alla V Quadriennale di Roma.
1950
Nasce la figlia Aura.
1951
Espone alla Galleria Il Pincio di Roma.
1952
Partecipa alla XXVI Biennale di Venezia.
1954
Partecipa alla XXVII Biennale di Venezia.
1956
Partecipa alla VII Quadriennale di Roma, tiene una personale alla Galleria
La Tartaruga di Roma e inizia l'attività incisoria.
1957
Nasce il figlio Andrea.
1958
Inizia la collaborazione con il giornale di politica e cultura Città Aperta
assieme a Tommaso Chiaretti, Elio Petri, Renzo Vespignani, Mario Socrate, Dario
Puccini, Gianzio Sacripante, Piero Moroni, Carlo Ajmonino.
1959
Partecipa alla VIII Quadriennale di Roma.
1960
Espone con Vespignani alla Galleria La Nuova Pesa di Roma.
1961-64
È uno dei promotori del gruppo Il Pro e il Contro e fino al 1964 con
Alberto Gianquinto, Ennio Calabria, Piero Guccione, Fernando Farulli, Carlo
Ajmonino, Antonio Del Guercio, Dario Micacchi, Duilio
Morosini figura in tutte le manifestazioni del gruppo stesso. Partecipa inoltre
a numerose mostre a Praga, Mosca, Los Angeles, Londra, Berlino, Parigi, New
York e Cuernavaca.
1965
Espone alla Galleria La Nuova Pesa di Roma e partecipa alla IX Quadriennale
di Roma.
1967
Inizia l'attività di scultore con Donna che cura un bambino ammalato. Dopo
tre anni di lavoro termina la stesura del romanzo L'Erede selvaggio.
1968
Espone alla Galleria Il Gabbiano di Roma. Esegue 33 disegni raccolti
nell'album Questo matto mondo assassino. Completa il bassorilievo ligneo Addio
Che Guevara e inizia il primo dei grandi gruppi scultorei L'arrivo di Pizzarro
che terminerà nel 1971.
1970
È pubblicato il romanzo L'Erede selvaggio, con il quale vince il Premio
Viareggio per la narrativa l'anno seguente. Espone alla Galleria 32 di Milano
in marzo, alla Galleria Narciso di Torino in aprile e alla Galleria Il Gabbiano
di Roma in novembre.
1971
A gennaio espone alla Galleria dell'Orso di Milano e ad aprile alla
Galleria Il Gabbiano di Roma. Una sua antologica si tiene nel Chiostro
Francescano Ai Fratti di Camaiore.
1972
Espone alla Galleria La Loggetta di Ravenna.
1973
Espone alla Galleria Santacroce di Firenze.
1974
Inizia il grande gruppo di sculture lignee Cortes e la bellezza
dell'Occidente che terminerà due anni dopo e lavora al gruppo Il ritorno di
Cristobal Colon che terminerà nel 1980.
1976
Una sua grande mostra antologica è organizzata al Palazzo dei Diamanti di
Ferrara.
Il 3 Dicembre, presso la Galleria Cà D'Oro di Roma, viene esposto il gruppo
ligneo "Cortez o la bellezza dell'occidente", con presentazione in
catalogo di Giancarlo Vigorelli.
1977
Espone alla Galleria dei Giorni di Pisa.
Il 10 Dicembre muore suo fratello Libero Attardi, medico chirurgo e deputato
del Partito Comunista Italiano all'Assemblea Regionale Siciliana.
1978
Viene invitato per la terza volta alla Biennale di Venezia e in dicembre
espone alla Galleria Olivetti di Parigi.
1981
Mostra antologica alla Rotonda della Besana di Milano.
1982
Illustra l'edizione italiana del romanzo surrealista di Philippe Soupault
Les dernières nuits de Paris. Una mostra personale è organizzata alla Fiac di
Parigi e un'altra alla Galleria d'Arte Contemporanea d'Alarcon di Porto Azzurro
(Isola d'Elba). In novembre a Roma partecipa alla mostra collettiva Creatività
e tecnica nell'incisione a Palazzo Venezia.
1983
Il Centro Georges Pompidou di Parigi gli dedica una manifestazione e un
balletto ispirato alle sue sculture. Per il bicentenario della nascita di Stendhal
realizza più di quaranta disegni che si ispirano a Cronache italiane e a
Passeggiate romane, presentati alla Sala dei Templari di Molfetta. A dicembre
una mostra personale è allestita alla Galleria Faris di Parigi.
1984
Scolpisce la figura in legno Dormiva nella mia stanza.
1985
Mostra antologica a Palazzo Barberini di Roma.
1986
Per il quarantennale della Repubblica Italiana realizza il bassorilievo
bronzeo Per la Libertà, che viene collocato l'anno successivo davanti alla sede
centrale della UIL di Roma in via Lucullo. Partecipa alla XI Quadriennale di
Roma.
1987-88
Partecipa alla mostra Forma 1 1947-1987, presso il Mathildehohe di
Darmstadt (Germania).
1988
Lavora alla realizzazione del complesso monumentale Il Vascello della
Rivoluzione concepito come omaggio della cultura italiana in occasione del
bicentenario della Rivoluzione Francese.
1989
Il Vascello della Rivoluzione viene esposto in luglio sulla terrazza del
Pincio a Roma e dal 30 settembre al 30 ottobre a Parigi. L'anno successivo
verrà definitivamente installato presso il Palazzo dello Sport di Roma.
1990
Mostra di opere su carta alla Galleria Il Gianicolo di Perugia.
1991
La Galleria Spazio 3 di Roma organizza una mostra dei suoi gioielli
intitolata Nell'oro amore cercando. In giugno, nel Palazzo della Penna di
Perugia, è organizzata un'esposizione antologica di disegni intitolata Amori e
Predonerie.
1992
Partecipa alla mostra collettiva 12 incisori siciliani alla Galleria La
Tavolozza di Palermo. Per la nuova aerostazione di Palermo realizza il
bassorilievo in bronzo I sogni del re normanno. In occasione delle celebrazioni
colombiane, il grande complesso bronzeo Nelle Americhe viene installato in
Avenida 9 de Julio di Buenos Aires.
È invitato alla XII Quadriennale di Roma.
1993
Partecipa alla mostra collettiva Trent'anni di arte per immagini alla
Galleria Appiani Arte di Milano. Disegni, maquettes, piccoli bronzi e altri
studi preparatori del complesso Nelle Americhe vengono esposti a Washington DC.
1994
Partecipa alla mostra collettiva Sicilia, terra d'arte alla Galleria Spazio
Italia di New York. A gennaio espone allo Studio d'Arte Melotti di Ferrara, a
marzo presenta una mostra alla Galleria d'Arte L'Approdo di Bari, intitolata
Roma, la luce, l'abbandono. In maggio gli viene allestita una vasta antologica
nel Reale Albergo dei Poveri di Palermo, intitolata Avventure e amore cercando.
1995
Espone un gruppo delle sue opere nel J.F. Kennedy Airport di New York. La
Galleria Spazio Italia di New York organizza una sua mostra personale di
pitture e sculture. Partecipa alla mostra collettiva W il cinema, omaggio ai
primi 100 anni del cinema alla Galleria Il Gabbiano di Roma.
1996
Prende parte alle seguenti mostre collettive: Bianco e Nero alla Galleria
L'Androne di Scicli, Delizia Estense del Verginese a Gambalunga Portomaggiore
(Ferrara) e alla I Rassegna d'Arte Contemporanea nel segno della Resistenza nelle
Scuderie di Palazzo Farnese di Caprarola. L'Alitalia allestisce una sua mostra
personale al Centro Direzionale di Roma. In giugno presenta una mostra
personale a Corridonia, presso la Martelleti Arte, e un�altra a
Milano, presso la Galleria Senato.
Riceve il Premio FIMIS '96 Una vita per l'Arte, consegnato dal Comune di Isola
delle Femmine.
1997
Partecipa alla mostra L'anima e le sue forme al Museo Civico Archeologico
di Bologna. È presente nella Rassegna Nazionale dell'Acquaforte Figurativa
Contemporanea Bianco & Nero allestita dall' Associazione Culturale La
Regina dei Quadri presso Il Palazzo Polara Modica di Ragusa, e alla mostra
collettiva La Pelle Nera alla Galleria Marieschi di Monza.
Installa la scultura monumentale Ulisse a Battery Park (New York) e presenta
una mostra personale alla Galleria Blu Art di Alba Adriatica.
1998
A marzo tiene una mostra antologica di grafica intitolata Il corpo ha una
sua purezza a Palazzo Milo di Trapani. Da luglio a settembre prende parte alla
mostra collettiva Lavori in corso alla Galleria Comunale di Arte Moderna e
Contemporanea di Roma e partecipa inoltre alla mostra collettiva Interni
Esterni - Generazioni a confronto, nella quale vengono esposte opere grafiche
dei più importanti artisti siciliani.
Inaugura la seconda scultura monumentale Ulisse, installata permanentemente a
Palazzo Valentini di Roma e partecipa al progetto Alitalia per l'Arte - 24
artisti per Umbria Jazz.
1999
È presente alla mostra Etian Coelo - opere su carta nelle sale dell'ex
convento di San Francesco di Assisi di Sciacca ed è partecipe del progetto
Artisti per la 705 Perdonanza Celestina nella Fortezza Spagnola de L'Aquila.
Espone inoltre alla Galleria Studio 71 di Palermo e il 21 novembre gli viene
assegnato il Premio Michelangelo dall'Accademia dei Virtuosi del Pantheon.
2000
Partecipa alla I Biennale dell'incisione italiana contemporanea Città di
Campobasso a Palazzo d'Ovidio e alla mostra Encontres - Incontri di fine '900
al Palazzo Comunale di Alghero. Presenta una mostra antologica al Centro Borges
di Buenos Aires intitolata La forma e lo specchio. Opere 1948 - 2000 e un'altra
alla Galleria Pavillon di Cordoba (Argentina). Partecipa alla mostra Forma 1 e
i suoi artisti alla Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
2001
Prende parte alla mostra collettiva Palermo alla Galleria d'Arte Sessantuno
di Palermo. A maggio viene inaugurata presso la Casa d'Arte Ulisse di Roma una
grande mostra antologica intitolata ...del bianco e del nero, curata
dall'Archivio Storico Ugo Attardi e comprendente opere dal 1947 al 2001. A
luglio partecipa alla mostra collettiva Origini Siciliane - Protagonisti del
Novecento a Palazzo Spadaro di Scicli della Provincia Regionale di Ragusa. La
XXVIII Edizione del Premio Sulmona, tenutasi nell'ex Convento di Santa Chiara,
gli rende un particolare omaggio. A novembre presenta una mostra personale alla
Galleria Senato di Milano.
2002
Viene donata a Papa Giovanni Paolo II una scultura monumentale intitolata
Il Cristo, che entra a far parte delle collezioni dei Musei Vaticani. Riceve il
Premio Foyer 2002 dall'Università degli Studi di Roma La Sapienza. Il
Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, gli conferisce la
Medaglia d'Oro per l'alto valore del suo lavoro artistico.
2003
A marzo prende parte alla mostra collettiva itinerante Giochi Olimpici:
Cinque Anelli di Competizione Sportiva, Solidarietà, Cultura, Speranza e Pace a
Palazzo Reale di Napoli, la quale in giugno viene trasferita ad Atene, presso
il Museo di Arte Ciclada, e in ottobre a Venezia, presso la Chiesa e Scuola
Grande di San Giovanni Evangelista. La Presidenza del Consiglio dei Ministri
della Repubblica Italiana gli conferisce il Premio per la Cultura nel Settore
dell'Arte, quale riconoscimento istituzionale volto a segnalare la figura e
l'opera di grandi personalità della cultura. Riceve il Premio alla Carriera,
conferitogli dalla Biennale Nazionale d'Incisione Giuseppe Polanschi e dal
Comune di Cavaion Veronese. A luglio è invitato a partecipare alla mostra
collettiva intitolata Gli Anni del Pro e del Contro organizzata dall'Ente
Mostra Nazionale di Cultura Contemporanea Città di Marsala, mostra che viene
trasferita ai Musei di San Salvatore in Lauro di Roma a novembre. In ottobre
l'Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione Federico II presentano a Palazzo
dei Normanni la mostra personale Impervie Dimore, Opere 1947- 2003 e prende
parte all'esposizione organizzata dal MAMAC di Liegi intitolata Forma 1 et ses
artistes.
2004
In occasione dell'entrata della Repubblica di Malta nell'Unione Europea,
sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio
Ciampi, e del Presidente della Repubblica di Malta, Guido de Marco, la scultura
monumentale Enea viene collocata nel porto de La Valletta (Malta). È ospite
d'onore dell'Infiorata di Genzano. In aprile prende parte alla mostra
collettiva Forma 1 e i suoi artisti presentata alla Casa delle Teste Nere di
Riga (Lettonia). Partecipa alla mostra collettiva La Madonna nell'Arte
Contemporanea ospitata nel Loggiato San Bartolomeo di Palermo. A dicembre
partecipa alla mostra collettiva Palermo, la Sicilia e gli Arabi nel Loggiato
di San Bartolomeo di Palermo.
2005
Partecipa alle mostre collettive La Luce dell'Arte alle Scuderie
Aldobrandini di Frascati e Caratteri presso la Villa Comunale di Frosinone,
comprendenti, oltre alle sue, opere di Piero Dorazio, Michel Giokaj, Sebastian
Matta. La mostra verrà poi allestita a dicembre presso la Casa d'Arte Ulisse,
col titolo Il miele delle ore.
2006
Una delle opere più rappresentative del periodo astratto entra a far parte
della collezione permanente della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma.
Il Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, gli conferisce
il titolo di Grande Ufficiale della Repubblica per i meriti artistici con cui
ha saputo diffondere e valorizzare in tutto il mondo il genio e la creatività
del nostro Paese.
Si spegne a Roma la notte di giovedì 20 luglio. Due giorni dopo la città lo
saluta con una cerimonia pubblica, alla presenza di autorità politiche,
critici, artisti, familiari, amici, tenuta presso la Protomoteca del
Campidoglio. A testimoniare ufficialmente il proprio affetto e stima, tra gli
esponenti del mondo dell'arte, Alessandro Masi, Ennio Calabria, Michel Gjokaj,
Marco Tonelli.
2007
In occasione della mostra dedicata a "Wassily Kandinskij e
l'astrattismo italiano dal 1930 al 1950", tenutasi dal 10 Marzo al 24
Giugno presso le sale espositive di Palazzo Reale a Milano, viene esposta la
significativa opera del periodo di Forma I intitolata "Luminosità".
In Aprile, in concomitanza con il secondo anniversario della scomparsa di Papa
Giovanni Paolo II, figura emblematica e fonte di ispirazione di alcuni ultimi
lavori di Attardi, viene inaugurata presso la Casa d'Arte Ulisse di Roma una
mostra a tema a lui dedicata.
Il 21 Dicembre, grazie al patrocinio della Provincia Regionale di Palermo, si
inaugura presso il Loggiato San Bartolomeo una mostra antologica con opere
realizzate dal 1944 al 2004. In contemporanea all'apertura della mostra viene
presentato, per i tipi di Ulisse Editore, l'inedito libro di Marco Tonelli
"Ugo Attardi. L'avventura artistica di un cavaliere antico", con
un'introduzione di Vittorio Sgarbi.
2008
“Sogni e Visioni”, Castello di Arpino, dal 15 maggio 2008 al 16 giugno
2008
Tratta dal sito www.ugoattardi.com