Biografie

Josef Albers

Josef Albers, Kandinsky Frühjahr, 1929, Meister auf Terrasse bei H.M. [Hannes Meyer]; Mai '30 [Kandinsky primavera 1929, il maestro sulla terrazza di Hannes Meyer] 1929 stampa alla gelatina d'argento montata su cartone/gelatin silver prints mounted on cardboard 29,5 x 41,8 cm Josef & Anni Albers Foundation, Bethany (CT)

Josef Albers nasce il 19 Marzo 1888 nella piccola città industriale di Bottrop, situata nella regione della Ruhr. Dal 1908 lavora come insegnante nelle scuole elementari, finché nel 1913 non si trasferisce a Berlino dove studia alla Königliche Kunstschule. Nel 1916 ritorna a Bottrop per riprendere l'insegnamento e contemporaneamente studiare alla Kunstgewerbeschule nella vicina Essen, dove incontra Jan Thorn-Prikker, artista olandese specializzato nella creazione di vetro colorato che avrà una certa influenza su Albers.

Nel 1919 si iscrive alla Königliche Bayerische Akademie de Bildenden Kunst a Monaco dove studia disegno con Franz von Stuck.

Nella primavera del 1920 decide di lasciare Monaco e si iscrive al Bauhaus di Weimar, che Walter Gropius aveva fondato appena un anno prima. Durante il suo periodo iniziale frequenta il corso propedeutico tenuto da Johannes Itten e continua a realizzare opere in vetro. A partire dall'ingresso nella scuola di Gropius abbandonerà completamente la figurazione.

Completati gli studi propedeutici al Bauhaus nel 1922 Albers si dedica all'allestimento del laboratorio del vetro interno alla scuola. Nel medesimo anno conosce la futura moglie Annelise (Anni) Fleischmann, al tempo allieva dell'istituto.

L'anno successivo Albers è il primo diplomato del Bauhaus a divenirne insegnante. A seguito della chiusura a Weimar, il Bauhaus e il suo staff si trasferiscono a Dessau nel marzo del 1925; il 9 maggio Albers sposa Anni, con la quale trascorre la luna di miele a Firenze.

Negli anni di Dessau si dedicherà ancora alle opere in vetro, alla progettazione di mobili e oggetti d'uso e alla fotografia.

Nel 1930 Mies van der Rohe diviene direttore del Bauhaus mentre Albers è nominato assistente direttore.

Nel 1932 le crescenti pressioni politiche obbligano il comune di Dessau a ritirare i finanziamenti pubblici destinati al Bauhaus e viene stabilito di spostare la scuola a Berlino. Nella nuova sede si apre la prima mostra personale dedicata ai lavori in vetro realizzati dal 1920 al 1932.
Il nazismo sale al potere il 30 gennaio 1933. A seguito delle gravi vessazioni da parte delle autorità, Albers riunisce i membri rimanenti della facoltà per decidere la chiusura ufficiale del Bauhaus il 10 di agosto.

In seguito alla segnalazione di Philip Johnson e Edward M.M. Warburg del MoMA di New York Josef e Anni Albers sono invitati a insegnare alla scuola d'arte sperimentale e liberale Black Mountain College, appena fondata nei pressi di Asheville, nel North Carolina. Al momento del loro arrivo al college, il 28 novembre, Josef risponde a chi gli chiede quale sia la sua missione come insegnante: “far aprire gli occhi”.

Una mostra delle recenti incisioni di Albers è allestita alla galleria milanese Il Milione nel dicembre 1934; espone assieme a Luigi Veronesi mentre Wassily Kandinsky scrive un breve testo pubblicato nel bollettino della galleria.

Nel 1935, anno in cui realizza il suo primo dipinto astratto a olio, compie con Anni il primo dei quattordici viaggi in Messico.

Gli Albers divengono cittadini degli Stati Uniti nel 1939.

Nel 1947 passa la maggior parte di un anno sabbatico dipingendo in Messico dove inizia la serie "Variant" (o "Adobe"), ispirata dall'architettura in mattoni cotti incontrata in tutto il territorio messicano.

Nel febbraio 1949 Albers lascia il Black Mountain College e l'anno successivo accetta la nomina di direttore del Dipartimento di Design presso l'Università di Yale. Gli Albers si trasferiscono quindi a New Haven, nel Connecticut. Mentre prosegue ancora per qualche anno la serie "Variants", elabora il ciclo degli "Omaggi al quadrato", che non abbandonerà più.

La Galleria Sidney Janis a New York organizza la prima mostra personale del lavoro di Albers negli Stati Uniti nel 1952.

Nel 1958, a settant'anni, Albers si ritira dall'insegnamento.

Il fondamentale testo di Albers "L'interazione del colore", viene pubblicato dalla Yale University Press; documenta il corso sui colori di Albers sviluppato al Black Mountain College e divenuto celebre durante gli anni d'insegnamento a Yale.

Il Consiglio internazionale del MoMA di New York organizza la mostra "Josef Albers: Homage to the Square" che apre a Caracas nel marzo 1964 e si sposta nei musei di tutte le Americhe fino al gennaio 1967.

Nel 1971 Albers è il primo artista vivente ad avere una retrospettiva personale al Metropolitan Museum of Art di New York. Viene costituita la Josef Albers Foundation Inc.

Il 25 Marzo 1976 Josef Albers muore a New Haven e viene sepolto a Orange, nel Connecticut.
Nel 1983 Anni presiede all'apertura del museo nella città natale di Josef Albers, a Bottrop.