Renzo Piano a Padova: una retrospettiva
di Roberto Zanon
Pezzo per pezzo è parte del titolo dell'esposizione inaugurata al Palazzo della Ragione di Padova sul lavoro del più conosciuto degli architetti italiani: Renzo Piano.
Una mostra ricca, densa, non supportata certo da un apparato allestitivo esaltante o sperimentale, ma comunque efficace dal punto di vista comunicativo che racconta l'incredibile quantità di progetti realizzati dallo studio dell'architetto genovese.
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È stato scelto di esporre i 32 progetti selezionati nella carriera dello studio Renzo Piano Building Workshop in grandi tavoli monografici, dotati tutt'attorno anche di sedie, in cui ogni tema progettuale è documentato con disegni tecnici, schizzi, modelli, plastici, foto, video, testi, creando delle isole in un arcipelago come ha sottolineato lo stesso architetto. L'idea sottesa alla mostra, come del resto nell'opera di Piano, è quella della leggerezza, enfatizzata dalla sospensione di grandi pannelli e immagini e pezzi costruttivi che galleggiano nell'ampio volume carenato del Palazzo della Ragione.
Non è solo la carriera dell'architetto che è raccontata, ma il processo costruttivo con anche i pentimenti, la ricerca, la sofferenza che porta all'atto realizzativo, riconoscendo che l'architettura è un lavoro collettivo che vede coinvolto un gruppo enorme ed eterogeneo di persone con le competenze più diversificate.
Cinque le sezioni in cui il pubblico è invitato a navigare: l'intelligenza leggera della città; cominciare dal fare: strutture senza peso; architetture per la musica e per il silenzio; luoghi di cultura, spazi per l'arte. Per la maggior parte edifici pubblici, come si è reso conto, manifestandolo, lo stesso Piano durante la presentazione della mostra; si riconosce nell'architettura l'essenza del costruire dei ripari per il genere umano e dove, proprio nei tavoli espositivi, traspaiono il lato utopico e, al contempo, anche i bulloni, ovvero l'importanza del fatto realizzativo.
Informazioni
Renzo Piano Building workshop - Pezzo per pezzo
Luogo: Palazzo della Ragione di Padova
Periodo: fino al 15 luglio 2014
Ufficio Stampa: Biennale Barbara Capocchin
Silvia Renzi: sirenzi@libero.it
