Architettura

La biografia di Renzo Piano
Renzo Piano vince la medaglia 2008 dell'American Institute of Architects
Il Vulcano buono di Renzo Piano a Nola
Nicolai Ouroussoff boccia la nuova sede del New York Times di Renzo Piano
Renzo Piano Building Workshop. Le cittą visibili
Architettura vs paesaggio. Oltre l'ipermuseo: il Paul Klee Zentrum di Renzo Piano di Elena Manzo
Devo molto a Giancarlo De Carlo di Renzo Piano
Un nuovo grattacielo nella griglia di Manhattan di Aldo Micillo
Due progetti emblematici per Roma: il museo dell'Ara Pacis ed il nuovo Auditorium di Filippo Palladino
L'Auditorium di Parma progettato da Renzo Piano
Nuova chiesa di Padre Pio, progettata da Renzo Piano di Roberto De Santis
Renzo Piano e Leonardo Benevolo. Critiche e risposte di Riccardo Dalisi

L'Auditorium di Parma progettato da Renzo Piano

Sono terminati i lavori di riconversione ad Auditorium della vecchia fabbrica dell'ex Eridania.
L'Auditorium "Paganini", progettato dal Renzo Piano Building Workshop di Parigi e iniziato nel settembre del '99, con la consulenza acustica della Muller-BBM GMBH di Monaco di Baviera, è stato definito, dallo stesso Piano, come "unico in Italia, destinato ad entrare in una stretta cerchia di sale per concerti a livello europeo".

Renzo Piano, genovese, è tra i più importanti architetti a livello mondiale, autore di opere che sono entrate a far parte della storia dell'architettura: dal Centro culturale Georges Pompidou a Parigi, all'Aeroporto internazionale ad Osaka, dalla risistemazione della Potsdamer Platz a Berlino al Centro Culturale Jean Marie Tjibaou, in Nuova Caledonia. E non meno importanti sono le opere in corso di realizzazione o in progettazione come la Nuova Chiesa per Padre Pio, a San Giovanni Rotondo, il nuovo Auditorium a Roma, la Nuova sede del New York Times, a New York, la Nuova Sede del giornale "Il Sole 24 ore", a Milano, l'Ampliamento dell'Art Institute di Chicago.

L'Auditorium di Parma è un rilevante intervento nel ridisegno di uno dei più importanti comparti urbani dei primi decenni del '900, dove si concentrano i primi opifici (Macello Pubblico, Consorzio Agrario, Zuccherificio Eridania, Pastificio Barilla) e i grandi servizi tecnologici dell'epoca (Stazione delle Tranvie, Gasometro).

L'intervento dell'Auditorium si colloca all'interno di un più ampio "programma di riqualificazione urbana", che si propone il complessivo riuso delle strutture esistenti conservando le architetture più significative e inserendovi funzioni differenziate di rilevanza urbana e territoriale.


L'Auditorium è composto da una sala di 780 posti, foyer, camerini, bar, uffici, guardaroba e locali tecnici. Servizi e sale prove sono collocati nell'appendice est dell'edificio dentro una

"volumetria straordinaria" dall'acustica perfetta: "uno Stradivari", come lo ha definito il celebre architetto.

La struttura è dotata di sofisticati impianti tecnologici ed acustici che ne assicurano la massima funzionalità. Il progetto ha comportato la demolizione delle due testate dello stabilimento per ottenere al suo interno una sorta di 'cannocchiale' visivo, realizzato con l'uso di grandi vetrate che delimitano gli spazi del foyer e della sala da musica e che fanno del parco circostante, restaurato nelle sue componenti botaniche, la scena naturale per il grande palcoscenico.

La copertura è in rame pretrattato di colore verde per ottenere una copertura il più naturale possibile che muterà nel tempo come le belle coperture in rame del passato.

Dati tecnici:
Auditorium "Niccolò Paganini" - Viale Barilla - Parma

Progettazione: Renzo Piano Building Workshop (Parigi)

Consulenza acustica: Muller-BBM GMBH (Monaco di Baviera)

Impresa esecutrice: Bonatti Spa (Parma)

Impianti audio e luci di scena: Ital Cida (Sorbolo - PR)

Direzione lavori: Ing. Gianpaolo Monteverdi (Comune di Parma)

Inizio lavori: settembre 1999

Inaugurazione: dicembre 2001