Architettura

Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio

Microrealities. Un progetto sui luoghi e sulle persone di Aldo Cibic e Cibic & Partners

Vicenza - Palazzo Barbaran da Porto
Dal 9 giugno al 30 luglio 2006
martedì-domenica ore 10-18
Vernice: 9 giugno, ore 18,30. Nell’occasione verrà presentato il libro "Microrealities" edito da Skira

Shanghai

Shanghai

Presentato con molto successo a Graz alla mostra M City. European Cityscapes, il lavoro di Aldo Cibic si articola in quattro progetti per Milano e Shanghai, proponendo riflessioni e idee sulla città in relazione all’uomo che la vive. I progetti proposti sono:

LE PORTE DELLA CITTA’. Nuovi simboli per nuovi confini
CENTRO COMMERCIALE+SPAZI PUBBLICI+... La possibilità di creare nuovi centri urbani
LA CITTA’ DEGLI ORTI. Riappropriarsi delle stagioni
SHANGHAI: 100 NUOVE STAZIONI DEL METRO. Un’occasione per produrre identità e senso di appartenenza nelle periferie

The gates of the city

The gates of the city

L’idea è che tante piccole storie messe insieme, tante microrealtà rappresentative delle interazioni delle persone con il loro ambiente, possono creare storie più grandi e significative. I luoghi come i centri commerciali o i nodi di interscambio nell’infrastruttura urbana sono il crogiolo di una miriade di storie individuali in un vortice di movimenti quotidiani.
Sono proprio le azioni delle persone che determinano l’identità di uno spazio.
Il progetto propone visioni in cui, attraverso la riorganizzazione di potenzialità ed energie, si favoriscono le condizioni per attivare occasioni di incontro, di scambio, di condivisione, che caratterizzano i momenti di vita collettiva. È la creatività nei processi radicati in luoghi reali all’interno delle aree metropolitane di queste due grandi città, che fa nascere realtà più stimolanti.

Il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio presenta una serie di iniziative che si inseriscono nel panorama culturale vicentino a partire da sabato 29 aprile 2006 e che fanno di palazzo Barbaran da Porto un luogo vivo e dinamico con tre esposizioni in contemporanea, seminari, convegni e giornate di studio.

Le diverse iniziative si muovono su un doppio binario: da un lato la radicata attenzione alle radici storiche e palladiane dell'Istituto vicentino, dall'altro una apertura ai temi della contemporaneità e del mondo di oggi. "E' indispensabile che lo studio del passato non sia fine a sé stesso, ma diventi un motore dell'agire sul presente - sostiene la Presidente del CISA A.Palladio Amalia Sartori - naturalmente con la massima qualità di proposta e rigore nella ricerca e sperimentazione, che sono da sempre caratteristiche del CISA e hanno reso noto nel mondo".

Da sabato 29 aprile, ha inizio MEZZ’ORA CON PALLADIO. Si tratta di una serie di conversazioni rivolte al largo pubblico, tenute ogni sabato mattina per due mesi in palazzo Barbaran da Porto ciascuna relativa ad un singolo edificio palladiano. Di ogni opera verrà raccontata storia e aneddotica, allo scopo di stimolare i vicentini a riappropriarsi dei tesori della città.

Da giovedì 11 a sabato 13 maggio si è tenuto a palazzo Barbaran da Porto il seminario internazionale di storia dell’architettura L’ARCHITETTO: RUOLO, VOLTO E MITO. E' stata una iniziativa di altissimo livello scientifico, dedicata al ruolo sociale, ma anche all’immagine dell’architetto dall'antico Egitto a oggi. Sono stati coinvolti 26 docenti di fama internazionale, provenienti dalle università di Spagna, Gran Bretagna, Francia, Germania, Svizzera, Olanda, e dalle prestigiosi statunitensi Yale University, Stanford University e Columbia University.

A collegare il seminario storico con il mondo presente, al volto dell'architetto del passato è stata collegata una mostra sugli architetti di oggi: PINO GUIDOLOTTI. VOLTI DI ARCHITETTI. Il famoso fotografo milanese presenta una galleria di ritratti di architetti contemporanei, da Zaha Hadid a Renzo Piano: una trentina di scatti emozionanti, colti dall'autore inseguendo le star dell'architettura nei loro studi e case nel mondo nel corso di un ventennio.

Nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita di Carlo Scarpa (1906-1978) si è inaugurata l'1giugno la mostra GIANNI BERENGO GARDIN. REPORTAGE SU CARLO SCARPA (1966-72). In quest'occasione è stato presentato anche il volume di Vitale Zanchettin Il complesso monumentale Brion a San Vito d’Altivole. La mostra, curata da Maddalena Scimemi e allestita da Alessandro Scandurra, propone una documentazione inedita di inquadrature esaltanti il progetto scarpiano e fotografie di alcuni momenti della vita e dell’opera dell’architetto ‘catturati’ con sapienza e ironia dal fotoreporter in missione a Venezia.

La terza mostra aprirà al pubblico il 9 giugno: MICROREALITIES, di Aldo Cibic e Cibic & Partners, edizione italiana della mostra tenutasi alla Kusthaus di Graz (Austria) nei mesi scorsi. Il lavoro di Cibic, articolato in quattro progetti per le due metropoli di Milano e Shanghai, proporrà riflessioni creative e idee stimolanti sulla città in relazione all’uomo che la vive partendo dal concetto base che siano proprio le azioni delle persone che determinano l’identità di uno spazio.

Dall’8 al 10 giugno si terrà l’11° seminario internazionale sul restauro architettonico LE ANALISI CHIMICO-FISICHE PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO a cura di Lorenzo Lazzarini e Mario Piana. Il programma prevede giornate di lezioni teoriche a Vicenza e pratiche presso il Laboratorio di analisi dei materiali antichi dello IUAV di Venezia. Obiettivo del corso è di aggiornare sulle principali e più importanti tecniche di indagini petrografico-mineralogiche e fisico-chimiche che possono essere utilizzate nel restauro architettonico.

Dal 26 agosto al 2 settembre sarà la volta de INCONTRO CON PALLADIO, 8° Corso sull'architettura palladiana, a cura di Guido Beltramini e Howard Burns, che da quest'anno ritorna alla sua formula "storica", privilegiando la visita sistematica agli edifici palladiani, compresi quelli raramente visitati.

Articolo inserito il 2 giugno 2006