Indice degli articoli


Comitato Nazionale Andrea Palladio 1508-2008
Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio

Pino Guidolotti. Volti di architetto. Fotografie 1978-2006

Vicenza - Museo Palladio in palazzo Barbaran da Porto
Dal 13 maggio al 30 luglio 2006

Non è una novità che gli architetti siano dei perfetti modelli per i fotografi: tutti ricordiamo la copertina di "TIME" con Wright bello come Gary Cooper, o lo sguardo magnetico di Le Corbusier. Tuttavia quello che è cambiato negli ultimi anni è che gli architetti sono oramai vere e proprie archistar, esponenti a pieno titolo del jet set internazionale.

Seminario / Ritratto dell'architetto Antoin Pilgram (XV secolo) sul pulpito della cattedrale di Vienna

Seminario / Ritratto dell'architetto Antoin Pilgram (XV secolo) sul pulpito della cattedrale di Vienna

Seminario / Amenhotep, figlio di Hapu, (1440-1350 AC) capo architetto reale di Amenophis III

Seminario / Amenhotep, figlio di Hapu, (1440-1350 AC) capo architetto reale di Amenophis III


In oltre vent’anni di lavoro Pino Guidolotti ne ha incontrati moltissimi, nelle loro case, negli studi o in occasione di esposizioni e conferenze, e li ha ritratti con scatti emozionanti. In mostra a Vicenza circa 30 straordinarie fotografie stampate personalmente in camera oscura dall’autore: da un Aldo Cibic ragazzino (nel 1982), che restituisce tutta la freschezza degli anni di Memphis, a un Tadao Ando - mai laureatosi in architettura ma proveniente dal mondo della box - che sembra un monaco zen; da un faustiano Aldo Rossi su un tappeto volante alla potente principessa irachena Zaha Hadid; da un divertito Ben van Berkel, all’artefice del Seagram Building, il quasi centenario Philip Johnson scomparso l’anno scorso a New York. Fra le star di nuova generazione, l’architetto di origine egiziana Hani Rashid e Alessandro Scandurra che cura anche l’allestimento della mostra.

La mostra apre in concomitanza con un grande seminario internazionale di storia dell’architettura dedicato a L’architetto: ruolo, volto, mito, che vedrà riuniti a Vicenza i maggiori specialisti del tema dall’Europa e dagli Stati Uniti. Il seminario è aperto al pubblico nelle giornate di giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 maggio 2006.

Mostra di Pino Guidolotti / Tadao Ando, Milano, 1995

Mostra di Pino Guidolotti / Tadao Ando, Milano, 1995

Pino Guidolotti nasce nel 1947. Nei primi anni settanta frequenta scenografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna. A quel periodo risalgono incontri e amicizie fondamentali per la sua formazione di fotografo: Paolo Monti, di cui sarà assistente, Romeo Martinez a Parigi e Ernst Gombrich a Londra.
I suoi lavori spaziano dalla moda al ritratto, alla foto di scultura e architettura e sono pubblicati nelle principali testate internazionali.
Ha illustrato le monografie di A. Rosenauer, Donatello. L’opera completa (Milano 1993); di R. Wittkower, Bernini. Lo scultore del barocco romano (Milano 1990, London 1997); di G. Beltramini e A. Padoan, Andrea Palladio: atlante delle architetture (Venezia 2000).

Mostra di Pino Guidolotti / Tadao Ando, Milano, 1995

Mostra di Pino Guidolotti / Michele De Lucchi, Milano, 1982


L’ARCHITETTO: RUOLO, VOLTO, MITO
23° seminario internazionale di storia dell'architettura
Palazzo Barbaran da Porto
11-13 maggio 2006

Che faccia avesse Filippo Brunelleschi lo sappiamo dalla sua impressionante maschera funebre, ricavata dal suo volto dopo la morte nel 1446. Quella di Amenhotep, il capo architetto reale di Amenophis III, è fissata ieratica in una statua al Cairo. L'architetto austriaco Anton Pilgram si è inserito in un peduccio di una volta della cattedrale di Vienna. Il raffinato cortigiano Giulio Romano si è fatto ritrarre da Tiziano con in mano il progetto per una chiesa mantovana a pianta centrale. Giambattista Piranesi ha preferito una immagine surreale, di una sorta di statua vivente, con le braccia troncate nel modo dei busti antichi. Sono queste solo alcuni dei soggetti del grande seminario dedicato all'immagine dell'architetto che apre a Vicenza giovedì 12 maggio e chiude sabato 14 maggio

E' una iniziativa di altissimo livello scientifico, in cui sono coinvolti 26 docenti di fama internazionale, provenienti dalle università di Spagna, Gran Bretagna, Francia, Germania, Svizzera, Olanda, e dalle prestigiosi statunitensi Yale University, Stanford University e Columbia University. Il seminario è curato personalmente dal direttore del CISA, Guido Beltramini, e dal presidente del Consiglio Scientifico Howard Burns, e uno degli obiettivi è anche quello di saggiare il terreno per una grande mostra internazionale dedicata al "Volto dell'architetto" in preparazione per il 2009.


Da Imhotep, il progettista della piramide a gradoni di Saqquara, a Frank Gehry è sorprendente osservare la grande continuità con cui il mestiere dell'architetto ha attraversato i millenni, in termini di relazione con il committente e le maestranze, o di tecniche di progettazione e strumenti per il disegno, solo recentemente trasformati dall'uso computer.
Il seminario propone una lettura della "lunga durata" del ruolo e dell'immagine dell'architetto, e dei suoi miti, coinvolgendo specialisti di epoche e aree geografiche diverse. È un percorso che prende inizio nel mondo antico - egizio, mesopotamico, greco e romano - per proseguire nel medioevo occidentale e giungere sino a noi, con una riflessione sul presente di una professione millenaria.


Programma e relatori


Pierre Gros, Université de Provence, Aix-en-Provence
Il mondo greco-romano

Enrico Castelnuovo, Scuola Normale Superiore, Pisa
Il Medioevo

Gerhard Wolf, Istituto Germanico Firenze
Divino artista, divino architetto

Howard Burns, Scuola Normale Superiore, Pisa
L'immagine dell'architetto nel Rinascimento

Guido Beltramini, CISA Andrea Palladio, Vicenza
Firme di architetti sulle proprie opere

Marco Collareta, Università di Bergamo
Il monumento del Brunelleschi in Santa Maria del Fiore

Maria Beltramini, Scuola Normale Superiore, Pisa
Il volto di Filarete

Duncan Bull, Rijksmuseum, Amsterdam
Piero di Cosimo's Portrait of Giuliano da Sangallo

Charles Davies, Firenze – Monaco
La renommée dell'architetto e la propria immagine professionale, ovvero Michelangelo come destino: Jacopo Sansovino, Cellini, Tribolo, Ammannati e altri

Amedeo Belluzzi, Università di Firenze
Il ritratto di Ammannati nelle vesti di San Bartolomeo

Pino Dardanello, Università di Torino
Filippo Juvarra

Giovanna Curcio, Istituto Universitario di Architettura, Venezia
Carlo Fontana e dintorni

Susanna Pasquali, Università di Ferrara
Autorappresentazione di un individuo inquieto (Quarenghi, Piranesi et al.)

Jean Guillaume, Universitè Sorbonne, Paris
Una "meraviglia del mondo" alla gloria del suo architetto : il faro di Cordouan (1595-1606).

Andreas Beyer, Univesità di Basilea
Ritratti di architetti del Nord Europa dal tardomedioevo al barocco

Konrad Ottenheym, Università di Utrecht
The rise of the new profession: architects in Holland in the 16th and 17th century

Fernando Marias, Universitad Autonoma, Madrid
Architetti: lettori, scrittori, polemisti in Spagna

Charles Hind, Royal Institute of British Architects
L'immagine dell'architetto: ritratti e case di architetti nel Regno Unito dal 1700 al 1860

Bianca De Divitiis, Scuola di Studi Avanzati di Venezia
Casa di Soane

Barry Bergdoll, Columbia University, New York
The Invention of an avant-garde persona: German and French Romantic visions of the place of the architect in society and in historical time

Lionello Puppi, Università di Venezia
Il ponte di Arta, mastro Manole e l'architetto Rado. Divagazioni sui riti di fondazione, sul sacrificio edilizio e sulle consorterie dei "franc-massons"

Edoardo Piccoli, Politecnico di Torino
Le allegorie dell'architettura

Alexander Markschies, Universität Aachen
Architetti mitici

Emmanuel Petit, Yale University
Caricature di architetti

Stanislaus von Moos, Politecnico di Zurigo
Le Corbusier

Jeffrey Schnapp, Stanford University
Lo strumentario degli architetti (1880 - 1980)

Nicholas Adams, Vassar College
Turtlenecks, Ties, and T-Shirts: The Architect today


Orari di apertura da martedì a domenica, dalle 10 alle 18 (chiuso il lunedì)
Ingresso intero 5 euro; ridotto 3 euro; gruppi e scuole 2 euro
Per informazioni Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio
tel. 0444 323014


Articolo inserito il 17 maggio 2006