Architettura

Fastweb. Progetto di Dante Benini

Anno: 2005
Località: Milano
Nazione: Italia
Superficie lorda: 10.000 mq












Il progetto della sede Fastweb di Milano, rientra nella tendenza evolutiva delle grandi corporate: più precisamente gli edifici landmark diventano, oltre ad un semplice indirizzo, anche un punto geografico di riferimento e il senso di appartenenza degli operatori è costituisce un punto fondamentale nelle Corporate Identity, in quanto è scientificamente dimostrato che benessere, comfort ambientale e operativo migliorano sensibilmente la produzione, i rapporti sociali interni ed esterni, pubblici e privati. Su queste premesse si è fondato il progetto per la sede di Fastweb.
La facciata liberty, rappresenta un baluardo storico da non perdere, quindi è stata solo attualizzata e protetta con l'applicazione di uno zoccolo in acciaio Inox a riprendere il bugnato esistente; i fronti di via M. Amari e via Caracciolo sono stati addizionati di una pelle in vetro che, oltre a funzioni di facciata interattiva e quindi di contenimento energetico, avrà anche il compito di involucrare i sottotetti.
Percorrendo il building, fruste di acciaio Inox/titanio microforato involucrano l'edificio prospiciente la ferrovia in maniera dinamica, seguendo la velocità dei treni, così scorrono le immagini e le notizie nei “banners” informatici di h 1.50, posti sul retro delle fasce di acciaio per essere ben visibili anche di giorno. Le fruste divengono schermi per proiezioni e messaggi multimediali.
Proseguendo sulla via Mac Mahon troviamo la funzione più pubblica dell'intervento: la piazza/edificio su piani inclinati, diventa l'indirizzo, il punto dove incontrarsi, bere un caffè o un aperitivo con sopra alla testa un involucro edilizio, anch'esso inclinato, a protezione dalle intemperie primarie.
Il piano inclinato, tetto della piazza, sarà un enorme pixel a mono o plurischermo che trasmetterà di continuo i programmi tv o eventi speciali, concerti e quant'altro di interesse pubblico.
Da qui parte la proposta dell'ampliamento che, intestandosi sulla nuova piazza, percorrerà per quattro piani quasi tutta la lunghezza della proprietà per affacciarsi su via M. Amari.
L'edificio è avvolto in un involucro misto di pannelli in vetro colorato e fotovoltaici che trasmetteranno alle superfici sottostanti e all'interno emozioni cromatiche diverse ogni minuto del giorno e della notte.
Sul peso della composizione sulla strada uscirà prorompente un volume a sbalzo con il fronte totalmente vetrato quasi a mostrare le attitudini aziendali alla comunicazione ed alla trasparenza.
Da ultimo la corte interna diventerà un luogo sopraelevato perfettamente arredato e facilmente accessibile da tutti attraverso comodissime rampe, per gli incontri più immediati e meno pubblici, offrendo dalle finestre sui cortili interni il completamento di un pensiero dedicato alle persone.